Lo storico rally valtellinese regala un doppio podio di categoria con Moreno Cambiaghi – Giulia Paganoni e Roberto Brambilla – Stefania Radaelli sugli scudi. L’attenzione si sposta ora al Rally Internazionale Casentino, con i giovani Alex Re (Polo R5) e Mirko Carrara (Peugeot 208) a caccia di gloria nelle rispettive classi
Sono Moreno Cambiaghi e Giulia Paganoni a regalare la gioia del successo con una vittoria di categoria nel Rally Coppa Valtellina. La 66^ edizione della storica gara valtellinese, quest’anno inserita nel calendario Coppa Rally Zona 2 con partenza e arrivo a Sondrio, ha visto la Scuderia Abs Sport presenziare con un nutrito gruppo di equipaggi, con la speranza di lottare per il successo assoluto soprattutto con Giuseppe Di Palma e “Cobra”, nel 2023 già vincitori assoluti a Varese nel Rally dei Laghi e a Bergamo nel Prealpi Orobiche. Il sogno di centrare un prestigioso tris è però svanito all’inizio della seconda tappa a causa di un ritiro forzato conseguente di una intossicazione alimentare del driver varesino, protagonista di un buon inizio con tanto di successo parziale nella prima tappa nella prova di Albosaggia con la Skoda Fabia Evo R5 del team Erreffe.
A portati i colori della scuderia Oggionese sul podio più alto ci hanno così pensato i valtellinesi Cambiaghi e Paganoni, primeggiando nella classe R3 con la Renault Clio assistita dal team Vsport. Il tabellino delle prove fotografa il ruolino di marcia dell’equipaggio valtellinese, con 6 successi parziali su 8 prova disputate.
Ecco le parole di Moreno: “Siamo contenti, perché vincere in casa è sempre bello. Quest’anno il nostro obiettivo principale è la partecipazione al Campionato Italiano con la Peugeot 208 Rally 4, ma ci tenevamo ad essere presenti al Coppa Valtellina. Guidare la Cliona poi è sempre divertente: è stata una bella sfida con il mio amico Bussi, ma alla fine siamo riusciti a prevalere, in particolare nelle prove lunghe siamo andati bene e abbiamo fatto la differenza”.
Sul podio con un buon terzo posto di classe A5 anche Roberto Brambilla e la compagna Stefania Radaelli, in gara con la Peugeot 106 Rally curata dal team Tweety’s Garage. Un podio prezioso in prospettiva campionato CRZ per l’equipaggio olginatese. Al 4° posto di classe A5 troviamo Sergio Brambilla e la figlia Sara l’altra Peugeot 106 Xsi del team Tweety’s Garage, condizionati dai diversi tempi imposti che hanno fatto perdere il ritmo gara. Bella e sfortunata gara anche per un altro equipaggio Abs Sport, formato da Marco Viola e Simona Zampese, a lungo in corsa per la vittoria nella classe A5 con la Peugeot 106 prima di abbandonare a causa di una sublussazione del gomito causata da una manovra in gara.
All’arrivo anche l’equipaggio ballabiese formato da Antonello Paroli e il figlio Davide, in gara con la nuova Renault Clio Rally 4 del Vsport: hanno chiuso all’8° posto nella classe più agguerrita, lottando anche per la quinta piazza svanita poi per un problema elettrico in una prova. Peggio è andata a Dario Capiaghi e Matteo Sala con la Peugeot 106 S16, condizionati noie di alimentazione per tutta la gara tranne una speciale. Ritiro invece per Alessandro Pedrini e Lena Tarzia a causa di problemi tecnici sulla loro Peugeot 208 Rally 4.
In concomitanza nel Rally di Castiglione Torinese valido per il CRZ 1, erano in gara altri tre equipaggi Abs Sport. Gara regolare per i torinesi Stefano Giorgioni e Roberta Passone su Skda Fabia Evo del team PA Racing, ottavi assoluti all’arrivo dopo aver fatto registrare anche piazzamenti parziali da podio in alcune prove. Sfortunata invece la gara del meccanico di Alzate Brianza Alex Mangeruca con Luca Cornacchia alle note sulla Citroen Saxo inserita nel gruppo RSTB: hanno vinto tutte le prove meno una a causa di un problema all’alternatore, risolto poi in assistenza. Ma il ritardo accumulato ha fatto svanire i sogni da podio con conseguente amara retrocessione in fondo alla classifica. All’arrivo anche Nicolò Farina e Matteo Cairoli con un buon 5° posto nella classe R2 ritornata ad essere numerosa e competiva. Con la Peugeot 106 S16 curata dal team Elco Ragìng i due canturini hanno costantemente migliorato le loro performance in un rally tutto da scoprire.
Ora si pensa già al prossimo week end che richiama ricordi splendi per la Scuderia Abs Sport quando si parla di Rally Internazionale Casentino. Nel 2010 il team oggionese centrò la prima vittoria assoluta con Marco Paccagnella e Beniamino Bianco ancora oggi ai vertici dirigenziali nella Scuderia. L’edizione 2023, la numero 43 della gara toscana, prova valida per il campionato IRC Cup e per la Mitropa Cup, vedrà alla partenza il neo papà Alex Re con Marco Menchini su Volkswagen Polo R5 del team HK Racing con ambizioni da podio nell’assoluta. Al via anche il giovane di Aviatico Mirko Carrara con Matteo Sanfilippo sulla Peugeot 208 R2/Rally del team Rally Sport Evolution a caccia di punti preziosi per il titolo di categoria. La gara toscana è in programma venerdì 7 e sabato 8 luglio con partenza da Ferrantina e arrivo a Bibbiena dopo 316 km complessivi di cui 104 km di prove speciali.