“Miglior pilota monomarca GT”. Con questo riconoscimento Riccardo Agostini è stato premiato lunedì scorso a Milano, nell’ambito della cerimonia dei Caschi d’Oro di Autosprint.
Per la seconda volta nella propria carriera, il giovane veneto, quest’anno protagonista assoluto nella Carrera Cup Italia con i colori del team Antonelli Motorsport-Centro Porsche Padova, ha ricevuto la “statuetta” del prestigioso settimanale italiano di automobilismo. In precedenza era già successo nel 2012, al termine di una stagione che lo aveva incoronato campione della F.3 tricolore. Allora, il riconoscimento attribuitogli era stato quello di “miglior pilota formula”.
Dalle monoposto alle vetture Gran Turismo, Agostini ha sempre dimostrato di potersi inserire al “top” ed Autosprint non ha mancato di notarlo.
«Sono estremamente lusingato del fatto di essere stato chiamato, per la seconda volta in quattro anni, a salire sul palco dei Caschi d’Oro. Credo che un riconoscimento migliore, alla conclusione di una stagione fantastica, non potevo averlo. Ringrazio per questo Alberto Sabbatini, direttore di Autosprint, e tutta la redazione della rivista, che si è dimostrata particolarmente attenta nei miei confronti». – è stato il commento di Agostini.
A presentare la serata dei Caschi d’Oro è stato l’inviato di “Striscia” Jimmy Ghione, lui stesso pilota ed appassionato. Numerose le presenze eccellenti, tra cui quella dell’ex campione del mondo di F.1 Mario Andretti e di Carlos Sainz jr. (nella foto con Riccardo Agostini).