Andrea Caldarelli ha portato a termine la stagione 2011 della Formula Nippon. L’abruzzese ha completato a Motegi il settimo ed ultimo round della serie del Sol Levante che lo ha visto protagonista tra gli esordienti. Il pescarese in qualifica ha ottenuto il miglior risultato personale, e di tutto il team Kondo, ottenendo il decimo tempo, risolvendo parte dei problemi che lo avevano afflitto sulla Swift-Toyota che aveva preso in mano per la prima volta solo cinque mesi fa a Suzuka. Caldarelli aveva ribadito in qualifica i risultati delle prove libere, ma non ha potuto concretizzare in gara gli sforzi fatti. In gara-1, dopo aver recuperato sino al quinto posto con uno scatto eccellente allo start, Andrea è stato colpito da un avversario dovendo parcheggiare la propria vettura nella via di fuga con l’anteriore rotto. Riparata con grande rapidità la monoposto dai tecnici del team Kondo, Caldarelli ha regolarmente preso il via della seconda manche. Dopo aver rimontato sino all’ottavo posto sull’asfalto reso insidioso dalla pioggia, il 21enne abruzzese è stato coinvolto in un incidente in regime di safety-car. La vettura di Caldarelli è stata centrata da quella di Yuji Kunimoto che non si era avveduto del rallentamento degli altri concorrenti, che gli è letteralmente passato sopra. Altre quattro vetture sono state coinvolte, e per il giapponese è arrivata la squalifica. Portato in centro medico, sono state escluse fatture per Andrea, che ha però una contusione con un sospetto strappo muscolare ad una mano. Andrea Caldarelli “Sono molto dispiaciuto per come si è conclusa la stagione di Formula Nippon. Eravamo in grado di conquistare i primi punti del campionato, come dimostrano le posizioni che occupavo al momento del ritiro. Per fortuna non ci sono state gravi conseguenze a seguito degli incidenti. In settimana saprò quale è il responso sulla mano, e spero di poter prendere parte alla Sprint Cup del prossimo week-end al Fuji, dato che poi sarò impegnato la settimana successiva in Austria per le selezione del FIA Institute Young Driver Excellence Academy dove dovrò essere al massimo della mia forma fisica”.