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C.I. GRAN TURISMO 4th ROUND: PAUL RICARD

“El Pato” – Zanardini su Lamborghini Gallardo conquistano il podio in gara uno. Gara due compromessa da una penalita’ dubbia.
Il quarto round del Campionato Italiano GT ha fatto tappa lo scorso weekend sul circuito francese Paul Ricard di Le Castellet dove pilota torinese Ivan “El Pato” Benventi in coppia con Mirko Zanardini si e’ presentato al via al volante della Lamborghini Gallardo del team Bonaldi Motorsposrt. Il caso ha voluto che l’unica tappa estera del Campionato Italiano 2014 si corresse proprio sul circuito francese dove lo scorso anno ha tragicamente perso la vita Andrea Mame’, grande amico e compagno di auto di Zanardini. Il ritorno a distanza di un anno fa inevitabilmente riaffiorare alla memoria il ricordo di quei giorni, e per Mirko e’ stato difficile risalire in auto mantenendo la concentrazione, ma grazie al supporto di Benvenuti e di tutto il team e’ riuscito a superare bene le difficolta’ del momento e rimettersi al volante dimostrando da subito un ottimo passo.

La coppia della Bonaldi fa subito segnare ottimi tempi durante le sessioni di prove libere, nonostante l’utilizzo di gomme usate Zanardini al termine sara’ il piu’ veloce della categoria GTCup con 2’12.751. Sabato mattina durante il turno di qualifiche con gomme nuove e condizioni meteo differenti, Zanardini-El Pato non trovano il giusto feeling con la pista chiudendo la sessione in terza posizione per gara 1 (El Pato) e seconda per gara 2 (Zanardini).

Gara uno vede Ivan Benvenuti al volante nel primo stint. Parte bene facendosi subito sotto alla Gallardo dei compagni di team Iacone-Tempesta. Intelligentemente mantiene la posizione senza cercare il sorpasso e la bagarre che potrebbe compromettere la gara di entrambe le auto del team Bergamasco, ben sapendo che grazie ad un handicap inferiore di 10 secondi il sorpasso e’ assicurato durante la sosta per il cambio pilota. Infatti Zanardini Al rientro in pista e’ in seconda posizione dietro alla Gallardo di Mancinelli-Goldstein del team Eurotech. Zanardini e’ subito veloce e guadagna terreno sul leader fino a 10′ dal termine quando entra la safety car per consentire ai marshall di liberare la pista dall’auto incidentata di Spezz. Alla ripartenza Zanardini infila la Gallardo di Eurotech conquistando la leadership di categoria, quando mancano ormai pochi minuti al termine. Al penultimo giro, per un errore di valutazione di Iacone alla guida dell’altra Gallardo della Bonaldi, Zanardini viene speronato e finisce in testa-coda. Fortunatamente riesce a ripartire velocemente ma taglierà il traguardo in seconda posizione. Rimane il dubbio sulla regolarita’ della manovra di Iacone che comunque non viene sanzionata dalla Direzione di gara, per cui il podio di gara uno vede Iacone-Tempesta sul gradino piu’ alto, piazza d’onore per Ivan “El Pato” Benvenuti-Zanardini e Mancinelli-Goldstein in terza posizione.

Zanardini guida la prima frazione di gara due, che si mette subito male per le due Lambo del team bergamasco, sanzionate entrambe con un drive-through per aver superato il limite di pista allo start. “El Pato” al volante nel secondo stint guida molto bene facendo segnare il secondo tempo di categoria in gara, rimontando fino al gruppo dei primi quando viene sanzionata una ulteriore penalizzazione di ben 27 secondi all’auto 133 per irregolarita’ durante il pit-stop. “El Pato”-Zanardini chiudono quindi in settima posizione dopo una gara guidata molto bene ma compromessa dalle penalita’.

“E’ stato un weekend duro – afferma Benvenuti – iniziato con la difficolta’ di staccarsi dai ricordi dell’anno scorso. Sono stato vicino a Mirko aiutandolo a trovare la concentrazione necessaria per superare il momento. Gara uno sembrava andare tutto per il meglio fino al contatto che ci ha fatto perdere la prima posizione. Puo’ capitare, ma da un compagno di team non te lo aspetti. A Iacone questa volta e’ mancata la lucidita’ e l’attenzione che vengono richieste ad un professionista in queste circostanze. Poteva essere una festa per tutto il team con una bella doppietta. Gara due da dimenticare. Una prima penalizzazione dubbia che ha compromesso tutta la gara costringendoci a forzare per recuperare fino a commettere un errore durante il calcolo della sosta per il cambio pilota. Nonostante tutto mantengo la quinta posizione in campionato, ma con un po’ di rammarico perche’ le prestazioni in pista qui mi avrebbero permesso di conquistare piu’ punti”.

Prossimo appuntamento con il CIGT: Vallelunga il 13-14 settembre.