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AVVIO DI STAGIONE TRAVAGLIATO PER RODIO NELLA PRIMA PROVA DELLA IBIZA CUPRA CUP 2013

Un contatto in Gara 1 vanifica il week end del pilota Best Lap impegnato nel monomarca Seat. Inizio di stagione non molto fortunato quello del pilota della Best Lap Alberto Rodio nella Seat Ibiza Cupra Cup 2013. Nella prova di apertura, disputata questo weekend sul tracciato di Vallelunga, il pilota romano era costretto a vivere un turno di qualifica abbastanza travagliato a causa di evidenti problemi al propulsore della sua Ibiza Cupra che lo relegavano solo al 14° posto in griglia. La partenza dalla prima manche dalla settima fila comportava dunque uno start in mezzo al gruppone con conseguenti rischi di contatto a causa della bagarre con gli altri piloti al via. Proprio nel corso dei primi giri che vedeva l’equipaggio Rodio-Argenti impegnato in una buona rimonta, quest’ultimo veniva a contatto con un avversario andando così a danneggiare il radiatore della sua Ibiza Cupra Cup e concludendo così anzitempo la corsa senza riuscire a poter cedere il volante al compagno Rodio. Nella seconda manche Rodio,partito dal fondo dello schieramento a causa del ritiro in Gara , si lanciava in una feroce rimonta che lo portava presto nella TOP 10 e successivamente addirittura in prima posizione assoluta (solo per qualche giro) in virtù di un turno di guida “tirato” sino al limite dei 28 minuti di gara. Rilevato il volante da Rodio, Argenti rientrava in pista in nona posizione andando poi a recuperare ancora due posizioni e andando a chiudere in settima piazza sotto la bandiera a scacchi. Peccato dunque per i problemi patiti in qualifica e per il piccolo incidente della prima frazione di gara che hanno sicuramente ridimensionato le ambizioni del pilota romano della Best Lap. Per Rodio adesso non rimane che attendere la prossima prova del campionato in programma a Franciacorta il 19 Maggio. Alberto Rodio: “Sono soddisfatto e al tempo stesso un po’ deluso dall’andamento del week end di gara. I problemi al motore patiti in qualifica ci hanno condizionato molto costringendoci a prendere il via dalle retrovie. Da quella posizione sapevamo che sarebbe stato difficile rimontare e soprattutto che c’era il rischio di contatti con altri piloti. Sfortunatamente in Gara 1 il mio compagno Argenti ha urtato un avversario e siamo stati costretti al ritiro costringendoci così a partire per Gara 2 dal fondo dello schieramento. A quel punto non mi sono comunque perso d’animo e mi sono buttato all’attacco. Più di così non si poteva davvero fare partendo così indietro. Speriamo di rifarci già a Franciacorta.”