Il pilota reggiano fissa gli obiettivi della sua stagione: alternerà storiche e moderne. Venerdì e sabato correrà con la Grande Punto Abarth Rally del Carnevale, prima gara del Trofeo Evo. La nascita del Trofeo Evo ha rianimato il popolo degli estimatori delle vetture di casa Abarth e tra questi figura anche il pilota reggiano Andrea Zivian. Il forte driver della Scuderia del Monferrato ha infatti scelto di prendere parte al monomarca riservato alla Grande Punto S2000 indetto ai team nazionali possessori di tali vetture: per lui pronta una vettura della piemontese Trico Motorsport. L’avventura di Zivian e del suo navigatore Fabio Ceschino comincerà dal Rally del Carnevale dopo che il Castelli Romani, gara individuata per aprire la serie di casa Abarth, è stato annullato.
“E’ ovvio che l’aspirazione massima è quella di vincere- esordisce Zivian- ma so che gli avversari iscritti alla serie sono forti ed agguerriti: non ho mai corso il Carnevale, che quindi sarà una gara nuova, ma non ho timori reverenziali; puntando al campionato sarà utile non commettere errori ed incamerare punti preziosi; non bisogna rischiare il tutto per tutto perché un trofeo si vince anche gestendo le singole gare.”
Zivian, 41 anni compiuti lo scorso 13 marzo, in passato ha già trionfato in un monomarca di casa Fiat-Abarth: era il 2007 quando si impose nel Trofeo Adler Punto S1600: “Fu un’esperienza molto bella che ricordo con piacere: conservo ancora gelosamente nel mio garage il premio finale: una Punto S1600 ex ufficiale.”
Il Rally del Carnevale si preannuncia come una gara molto difficile e tecnica. Valida per il Challenge di Zona 6, la corsa avrà come quartier generale Lido di Camaiore, in Versilia; partenza venerdì sera e prima prova (“Pascoso” di 11,36 km) interamente al buio, da disputarsi alle ore 23:45; sabato il resto della corsa con altre tre prove da ripetersi due volte: oltre a Pascoso, gli stage saranno Forci e Fameta. L’arrivo è previsto per le 17:20 di sabato.