Ospiti del paddock del Mugello nella gara del 3 giugno scorso anche alcuni bimbi dimessi dall’Ospedale Pediatrico Meyer ed accompagnati dalle loro famiglie. L’iniziativa, che ha subito adottato lo slogan “speranza e solidarietà a 300 all’ora” è stata promossa dal direttore dell’autodromo Paolo Poli e subito raccolta dai piloti presenti alle gare del weekend.
Patrick Gobbo ha aderito all’iniziativa portando in gara sulla Ferrari 458 l’adesivo dedicato alla fondazione dell’ospedale pediatrico.