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OMAR MAGLIONA ALL’ASSALTO DEL BONDONE

Con l’Osella PA21 Evo nel weekend del 1° luglio il campione sardo della Scuderia Ateneo affronta a Trento la 62° edizione della mitica cronoscalata, sesto round del CIVM, dove è ancora imbattuto nella categoria dei prototipi CN: “Questa è la gara più lunga e ostica, non ci nascondiamo e puntiamo a battere il record, ma dobbiamo essere più che perfetti”. Dal 29 giugno al 1° luglio ecco la sfida delle sfide. Omar Magliona andrà all’assalto della 62° Trento-Bondone, unica prova del CIVM, la settima, valida anche per il Campionato Europeo della Montagna. Dunque tutti i grandi delle corse in salita si daranno appuntamento nel capoluogo trentino, ma il campione sardo non fa mera pretattica e vuole restare tra i protagonisti assoluti al volante della fiammante Osella PA21 Evo Honda. Con la splendida sport-prototipo gommata Marangoni e curata dal Team Faggioli il portacolori della scuderia siciliana Ateneo è reduce da una striscia consecutiva impressionante di vittorie in gruppo CN, ben cinque, e dopo aver saltato la Salita dello Spino (il cui risultato sarebbe comunque stato scartato ai fini della classifica) Magliona si rituffa nel Tricolore per iniziare al meglio il “girone di ritorno”, che prevede altri sei appuntamenti.

“Questa è una cronoscalata storica – dichiara Omar alla vigilia -, un tracciato tecnico e impegnativo molto lungo rispetto agli altri e dove non sono concessi errori. È la gara più ostica e più dura a livello fisico, telaistico e motoristico. Una gara nella gara dove le insidie sono sempre dietro l’angolo. Per questo arriviamo a Trento preparati e motivati. Imporsi su questo percorso e nell’unica prova italiana valida anche per l’Europeo sarebbe un risultato particolarmente prestigioso che andrebbe oltre al doppio punteggio in palio nell’unica salita prevista. Noi non ci nascondiamo e puntiamo dritti al record di classe, ma sappiamo che dobbiamo tirare fuori qualcosa in più. Sarà fondamentale essere al 101% con tutto e non ho dubbi che anche il team sarà all’altezza della situazione. Ci sarà da lottare, perché qui la concorrenza sarà ancora più agguerrita del solito. Non vediamo l’ora.”

Il tracciato della Trento-Bondone misura 17,3 chilometri e presenta un dislivello tra partenza e arrivo di 1350 metri per una pendenza media dell’8,88%. Il programma del settimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna prevede venerdì 29 giugno le verifiche sportive e tecniche dalle 13 alle 19.30, sabato 30 due manche di prove ufficiali a partire dalle 9 e domenica 1° luglio il via della gara, su manche unica, alle 11.