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27° RALLY BELLUNESE – Giacomelli vuole il poker e urla a Smiderle: “Torno per vincere”

Tra i Bellunesi, torna il veterano Brik e si fa spazio il giovane De Barba. A due giorni al via del ventisettesimo Rally Bellunese, che partirà domenica dalle 7,40 da piazza Maggiore di Santa Giustina, l’adrenalina cresce e i piloti sono già in fibrillazione. Tra le 124 auto al via domenica, c’è anche la Peugeot 207 S 2000 di Sandro Giacomelli, secondo lo scorso anno dietro a Smiderle che gli “soffiò” la quarta vittoria. E quest’anno, il pilota trentino non ci sta.

“Torno per vincere” dichiara Giacomelli. “Punto di nuovo al poker di vittorie e stavolta mi sento ancora più carico”.

E Giacomelli fa i nomi degli altri tre campioni da battere: Smiderle, Righetti e Piccolotto, tutti con 207 S 2000. Ma preoccupano anche Dal Ponte e Da Prà con le Clio S 1600.

I Bellunesi: il veterano e la giovane recluta.

“La gente pensa che sia immortale” scherza così il bellunese Brik, commentando la sua partecipazione al Rally di domenica. Il riferimento è ai suoi 56 anni che in realtà, al pilota veterano in gara su Clio R3C, non sembrano pesare poi così tanto.

“Io ce la metto tutta, certo sento il peso degli anni e la tensione è sempre tanta” continua il pilota, che l’anno scorso finì la gara al sesto posto, primo tra i Bellunesi.

Sui possibili vincitori, concorda con Giacomelli. “Nella mia categoria, sarà Dal Ben a vincere, ma ci sono anche altri nomi interessanti, da Cenedese a Sassano”.

Piloti forti tra i Bellunesi sono Fabrizio Paris, sempre in R3C, e Kyd Fontana su Clio S 1600.

Oltre a loro, Brik fa anche il nome di un giovane emergente degli under 23, il limanese Matteo De Barba, secondo di classe al rally di Schio.

“Spero di fare una bella prova nella gara di casa e confido nel bel tempo” spiega De Barba. “La mia classe, la FN2, è sempre molto combattuta”.

Il cambio percorso

Sul cambio di prove speciali all’ultimo minuto, che ha visto l’eliminazione della ps di Trichiana e l’allungamento della Val Morel a 13,05 km, i piloti non sembrano affatto preoccupati.

“La formula è bella lo stesso, forse sarebbe stata una novità avere le nove prove ma va bene così. Gli organizzatori sono stati bravissimi a rimetterla in moto” spiega Giacomelli.

Anche per Brik “non cambia nulla” e il giovanissimo De Barba è addirittura più soddisfatto. “Nelle tre prove non ci sarebbe stato il tempo di scaldarsi per cui sono molto contento dei 13 km della Valmorel”.

IL PROGRAMMA

Domani ci saranno le ricognizioni autorizzate dalle 7,30 alle 15,30 e, sempre nella stessa giornata, si terranno le verifiche sportive (sala parrocchiale di Santa Giustina dalle 15 alle 20,30) e tecniche (in via Campo, presso l’autofficina Capraro e Ampezzan, dalle 15,30 alle 20,30). Domenica c’è la gara vera e propria con partenza alle 7,40 e arrivo alle 18, sempre in piazza Maggiore a Santa Giustina. Il parco assistenza e riordino funzionerà dalle 10 alle 18,30 in zona industriale mentre le premiazioni saranno effettuate sul palco di arrivo.

Info su www.trecimepromotor.it e www.facebook.com/rallybellunese