Il noto proverbio giapponese che recita: “Alcune volte si vince tutte le altre volte si impara” rappresenta fedelmente la stagione 2023 di Felice Jelmini, rimasto in corsa per il titolo del TCR Italy fino all’ultimo round di Imola che si è svolta lo scorso fine settimana.
Sul circuito che sorge sulle sponde del Santerno, il pilota della PMA Motorsport ha dimostrato ancora una volta di avere il passo giusto per poter competere con i protagonisti della serie tricolore, in cui vanta il terzo piazzamento assoluto nel 2020, anno che ha coinciso con il suo debutto in pianta stabile nel mondo del TCR.
In Romagna, Felice ha tirato subito fuori gli “artigli”, facendo una buona qualifica in cui ha ottenuto la quarta fila, a poco più di quattro decimi dalla pole position. La prima gara è stata caratterizzata da un incidente multiplo avvenuto allo scattare del semaforo, a causa della vettura del poleman rimasta ferma sulla prima casella dello schieramento. Una serie di incidenti avvenuti proprio davanti all’Audi RS3 LMS TCR di Jelmini, uscito incolume dall’accaduto, ha costretto la direzione gara ad esporre la bandiera rossa, riducendo sensibilmente la durata della corsa. In ogni modo il portacolori della squadra modenese è stato abile nel risalire due posizioni in occasione della ripartenza, fino ad ottenere il quarto piazzamento alla bandiera a scacchi.
Un podio sfiorato proprio come in Gara 2, in cui Felice dopo aver battagliato costantemente per la top 5, ha trovato la porta aperta per il quarto posto in occasione della 13esima tornata, quando Aurélien Comte è sfilato quinto alle sue spalle in una fase concitata della gara. Due risultati che hanno portato altri punti nel carniere del pilota italiano, che ha archiviato così l’anno con la quinta posizione assoluta con 326 lunghezze.
“Sono certo che avremmo meritato di più quest’anno – ha dichiarato Felice – il team ha lavorato duramente per mettermi in condizione di avere una vettura performante, che abbiamo dovuto imparare a conoscere e a sviluppare gara dopo gara. Ogni tanto la fortuna ci ha girato le spalle, impedendoci di ottenere i risultati che ci eravamo prefissati, ma in ogni caso usciamo ancora più forti da una stagione che ci ha dato tanto e da cui ripartiremo per essere sempre più competitivi”.