A rompere la corsa a due arriva però il vicentino Andrea Dal Ponte. Fontana è il favorito tra i Bellunesi. Sandro Giacomelli, Michele Piccolotto, Andrea Dal Ponte e (non poteva mancare) il campione in carica, Andrea Smiderle. Tra i Bellunesi, il superfavorito Kyd Fontana su Clio S 1600, Fabrizio Paris e il veterano Brik, entrambi su Clio R3C. Sono solo alcuni dei nomi che prenderanno parte alla ventisettesima edizione del Rally Bellunese, organizzato dalla Tre Cime Promotor.
In tutto, sulla riga di partenza, domenica prossima alle 7,40, ci saranno 124 equipaggi, 120 auto moderne e 4 storiche.
Tra le classi record, le R3C con ben dieci equipaggi, e soprattutto le R2 che contano dodici presenze e la lista al gran completo degli undici iscritti al Trofeo Twingo di zona.
I GRANDI NOMI IN GARA. È di nuovo sfida tra il vincitore dell’ultima edizione, lo scledense Andrea Smiderle, e il pilota di Predazzo, Sandro Giacomelli, che l’anno scorso si erano contesi la medaglia d’oro tenendo gli spettatori col fiato sospeso.
A malincuore, Giacomelli dovette rinunciare alla quarta firma nell’albo d’oro del Bellunese lasciando spazio, per la prima volta, al nome di Smiderle. Ora, le loro Peugeot 207 S 2000 sono di nuovo pronte a rombare.
“Torno al Rally Bellunese perché sono affezionato” dichiara Smiderle. “Le prove speciali sono veloci come piacciono a me. Punto alla vittoria al Bellunese, poi sarò a Majano e conto di qualificarmi per la Coppa Italia”. Il pilota di Schio vede però una dura battaglia contro colleghi che lui definisce “di tutto rispetto” , come il superallenato Andrea Dal Ponte ma anche Piccolotto o Dal Ben in R3C. “Le R3 sono macchine performanti e quella del Bellunese è una gara anomala. Comunque la mia auto è al top e la sfida si giocherà già dalla prima prova”.
Ed è proprio il nome di Andrea Dal Ponte a guastare la lotta tra Smiderle e Giacomelli. Il pilota, che correrà su Clio S 1600, è reduce da uno spettacolare incidente alla gara di Schio.
Ancora, si conferma il nome del veronese Roberto Righetti SU 207 s 2000 mentre in R4 interessa la presenza di Daniele Tabarelli, che ha da poco esordito su Mitsubishi Lancer evo.
In FA si preannuncia una grande lotta tra Cattelan e Scopel.
Convincono le storiche, solo quattro ma con la presenza importante di due Porsche, mentre si riconferma, come l’anno scorso, una grossa affluenza di giovanissimi under 23.
I BELLUNESI AL VOLANTE. Sono una cinquantina i piloti (e i navigatori) che giocano in casa.
Superfavorito è il sospirolese Kyd Fontana in Super 1600 con, al suo fianco, la compagna Elena Pongan di San Gregorio nelle Alpi.
“Conto nella pioggia, ho una guida sporca e preferisco fondi incerti” spiega Fontana. “Temo la classe R3, sicuramente agguerrita, compreso Massimo Dal Ben, molto tecnico, che correrà meglio su fondo asciutto. Correrà per la vittoria e probabilmente arriverà entro i primi tre posti”. Per ora le previsioni meteo, che parlano di possibili piovaschi, sembrano sostenere Fontana.
Iscrizione all’ultimo minuto per Brik che è pronto ad affrontare la gara sulla sua Clio R3C con Peter Giacomin di Sovramonte sul sedile di destra.
Ci sarà anche il limanese Paris, sempre in R3, mentre Paris junior (Alberto Paris) gareggia in R2 per il Trofeo Twingo.
In A6 si legge anche il nome di Ivan Curto, al fianco del navigatore Michele Coletti, su Saxo VST.
Alla destra di Dal Ponte c’è anche Franca Berton di Lentiai.