Dopo il parco chiuso di ieri sera a Casale Monferrato le vetture si sono dirette a Serralunga di Crea per un’assistenza di quindici minuti prima di affrontare il primo giro di prove.
Ps 2 Odalengo Grande 7,50 km
Sono solo dieci gli equipaggi giunti al termine della prova che è stata sospesa per un incidente occorso alla Renault Clio S16 di Simone Miele e Silvia Spinetta. La vettura a poco più di un chilometro dal via, ancora per cause da accertare, è uscita di strada ed è stato richiesto l’intervento dell’ambulanza. Nulla di grave per l’equipaggio che è stato trasferito per accertamenti all’ospedale di Asti.
Sul tratto cronometrato il miglior tempo è stato fatto registrare da Gianluca Verna e Davide Rossello che hanno fermato il cronometro a 6’21.6. Distaccato di 1.9 Marco Gianesini, mentre Mario Motton accusa un ritardo di 10.5. Ritardi considerevoli per Italo Ferrara (+ 14.3) e Michele Caldaralo (+ 16.7).
Tempi imposti dal numero 14 (Poratto – Demartini) prima vettura iscritta in classe A7.
Ps 3 Pozzo 4,54 km
La terza prova speciale ha segnato l’uscita di uno dei sicuri protagonisti di questo rally: Cristian Milano e Luca Pieri. Nessun problema per l’equipaggio la cui auto, non ostruendo il percorso designato per la prova speciale, ha consentito il proseguimento della ps.
Il miglior tempo è stato fatto nuovamente segnare da Gianluca Verna (2’53.6) che ha aumentato il suo distacco da Marco Gianesini giunto secondo al termine della prova speciale con un distacco di 4.7.
Terzo tempo a pari merito per Mario Motton (S16) e Stefano Monchietto (FA7) che hanno accusato un ritardo di 5.6.
Chiude la top ten Michele Caldaralo che ha effettuato la prova speciale in 3’02.1
Ps 4 Villadeati 3,98 km
La prova speciale 4 ha subito uno spostamento dello start e del fine prova che ha reso il tratto cronometrato lungo 3,98 km.
Vincitore della speciale è ancora Gianluca Verna che ha staccato il tempo di 2’19.2 aumentando di 0.6 il suo vantaggio su Gianesini.
Terzo tempo di prova per Caldaralo (R3C) che ha accusato un ritardo di 2.5 precedendo Motton e Ferrara.
Al riordino/assistenza Gianluca Verna accusa problemi al freno a mano che non gli permette di affrontare al meglio i tornanti. Problema in parte simile per l’equipaggio formato da Fulvio Sigorini e Giovanni Maifredini a cui si è staccata la leva del cambio dallo loro Subaru.
Sia Marco Gianesini che Michele Caldaralo sottolineano la difficoltà a portare in temperatura soprattutto i pneumatici posteriori.
Al riordino si segnala il ritiro dell’equipaggio 56 (Crovella – Sesia) per problemi alla vettura.
Classifica assoluta dopo il primo giro di prove:
Verna-Rossello 11’34.4
Gianesini-Fomiatti + 7.2
Motton-Dorato + 19.0
Monchietto-Spalla + 24.1
Caldaralo-Tronconi + 27.7
Ferrara-Imerito + 28.7
Motton-Tappa + 50.2
Mazzarà-Favaro + 51.0
Rissone-Penna + 52.8
Acuto-Marchesini + 53.5
Ritirati dopo quattro prove speciali:
Milano-Pieri
Miele-Spinetta
Orlando-Barbonaglia
Maran-Maran
Grassi-Vacchi
Crovella-Sesia
Barbieri-Rossi
Giora-Andreselli
Fredducci-Cresta