Venerdì, 13 aprile 2012, a Chieri, è stato presentato il Memory Nino Fornaca. Composto da 3 gare: Rally 4 Regioni (25-26 maggio), Rally della Lana (23 e 24 giugno) Memorial Cornero (7 e 8 settembre), il Memory ha quale obiettivo, oltre a ricordare Nino, quello di unire nella visibilità e nell’adesione alcune delle manifestazioni che per più ragioni portano con s’è un’importante fetta di storia rallystica. Al vincitore finale del trittico, andrà un prestigioso segnatempo della IWC, messo in palio direttamente dalla casa produttrice tramite l’oreficeria Fagnola di Torino.
Ma chi era Nino Fornaca?
Per quei pochi che ancora non lo sanno, Nino era un personaggio amato e di riferimento per i rallisti. Grazie al suo carisma e alla sua struttura fisica, che lo rendevano “bonaccione”, alla sua grande competenza e incontenibile passione, quando 15 anni fa ci ha lasciato, il vuoto che si è creato non è mai stato colmato da nessuno. Ora, un gruppo di appassionati chieresi, amici di Nino, con la loro iniziativa, fanno si che il “grande” Fornaca continuerà ad accompagnarci sui campi di gara come un tempo.
È stata conferenza molto toccante, in cui sono intervenuti i più bei nomi del rallysmo tricolore degli anni ’70 e ’80, dove a più voci si è ricordata la figura di Nino, grande interprete dei rally di quegli anni in quanto, occupandosi dei piloti, ha lavorato in Carello per Prvsabelt e Sparco.
A questo proposito calcava i tracciati con un camper che era diventato velocemente il refugium peccatorum di tutti, quando un pilota era deluso per una sconfitta o euforico per una vittoria la prima persona con la quale andava a parlarne era Nino.
Alla conferenza ha presenziato anche un giovane appassionato toscano collezionista di materiale delle corse che sono appartenuti ai più grandi campioni: tute, caschi trofei, li colleziona e li offre per esposizioni. Quindi, vista l’importanza del 4 Regioni storico, ha deciso di consegnare all’organizzazione, nella persona di Rudy Dalpozzo, la coppa che Sergio Cresto navigando Tonino Tognana sulla Fiat 131 Abarth, ha vinto al Rally 4 Regioni nel 1980. Coppa ricevuta direttamente dalle mani di Monica Cresto, mamma di Sergio. Purtroppo, la carriera di Sergio Cresto si è interrotta in modo tragico, unitamente a quella del giovane Toivonen, nel corso del Tour del 1986.
Durante i giorni del Rally 4 Regioni storico 2012, la coppa verrà esposta in bacheca presso la sede dell’Automobile club di Pavia in Piazza Guicciardi.
Per maggiori informazione www.rally4regioni.it