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36° RALLY 1000 MIGLIA – Andrea Nucita e Giacomo Cunial bravissimi ma sfortunati

Era partita nel migliore dei modi l’avventura di Andrea Nucita e di Giacomo Cunial nell’impegnativa gara bresciana (la più lunga del CIR con i suoi 256 km. di Prove Speciali): fin dallo shakedown di giovedì mattina, infatti, i due piloti del Team Vieffecorse avevano fatto registrare i migliori tempi tra le vetture di Gruppo R2 degli iscritti al Campionato Junior. La supremazia delle Citroën C2 R2 Max made in Brescia si confermava nel corso della Prova Spettacolo disputata in autodromo il giovedì sera e proseguiva nella mattinata di venerdì dopo il primo passaggio sulle insidiose P.S. in programma. Ben assecondati dalle coperture Michelin e da scelte ottimali di set-up, i due giovani piloti andavano infatti ad occupare con autorevolezza le prime due posizioni della graduatoria di categoria lasciando intendere che non sarebbe stato per niente facile sopravanzarli.

Nel corso del primo passaggio sulla P.S. “Pertiche”, Giacomo Cunial (affiancato come di consueto dall’esperto Mattia Menegazzo) pativa però una defaillance dell’impianto frenante che lo faceva retrocedere di una posizione in classifica e, proprio mentre era in pieno recupero, un ulteriore ”black-out” dei freni nel corso della ripetizione della medesima Prova causava un’innocua uscita di strada (che costava però ben sette minuti per rimettere la vettura in carreggiata) che lo relegava in un’immeritata ultima posizione tra gli “Junior” a fine Tappa. Senza problemi di sorta, invece, la gara di Andrea Nucita (nuovamente in coppia con Giuseppe Princiotto): il driver siciliano concludeva infatti la prima giornata di gara con un vantaggio di quasi due minuti sul secondo in graduatoria, ipotecando virtualmente la vittoria di categoria.

La ripresa delle ostilità il sabato mattina vedeva un’ulteriore progressione di Andrea Nucita, che a tre Prove dal termine sopravanzava addirittura la più potente vettura R3T di S. Campedelli e si installava in settima posizione assoluta tra gli iscritti al CIR. Purtroppo un improvviso cedimento meccanico nel corso della ripetizione della P.S. “Acquebone” causava lo stop anticipato del driver di Santa Teresa di Riva a seguito del violento urto contro un muretto. Di contro, Giacomo Cunial – con estrema determinazione e ben assecondato dalla vettura – disputava le sei P.S. di giornata costantemente all’attacco, concludendo la gara al quarto posto di Gruppo R2 ed accumulando punti importanti nella classifica di Campionato.

Il prossimo appuntamento del CIR Junior è in programma tra poco meno di un mese a Cingoli (AN), da dove prenderà il via la 19^ edizione del Rally dell’Adriatico: la gara marchigiana sarà il primo appuntamento del Campionato su fondo sterrato e, per buona parte dei partecipanti alla serie, rappresenterà il debutto sulle strade bianche. Il Team Vieffecorse ha già programmato una sessione di test per preparare al meglio la trasferta e per dar modo ai piloti di familiarizzare con gomme e set-up. Il dichiarato obbiettivo del Team Vieffecorse è quello di confermare le ottime prestazioni fatte registrare nel corso della gara bresciana e di recuperare il terreno perduto nella “corta” classifica generale del CIR Junior, che vede Nucita e Cunial rispettivamente in quarta e quinta posizione assoluta.

Ufficio Stampa Vieffecorse