Cinque equipaggi iscritti, quattro partiti e quattro arrivati: questo il bilancio della partecipazione al Rally Sanremo della Balletti Motorsport. L’unica vettura non classificata è stata la Porsche 911 S di Luigi Zampaglione e Giuseppe Li Vecchi che, una volta portata nel parco partenza, non ne ha voluto saperne di mettersi in moto a causa di un problema alla puntine platinate che si sono, come si dice in gergo, “incollate”.
Il monegasco Franco Da Sacco in coppia con Sergio Morabito, ha portato all’arrivo la propria Porsche 911 Sc gruppo 4 “Bipantol”, correndo in perfetto spirito del gentlemen-driver con l’unico obbiettivo il divertimento. E altrettanto hanno fatto Marcel Tomatis e Gregory Gaudfrin con la 911 Carrera 2.7 Gruppo 3 con la quale hanno portato a casa il secondo posto di classe.
All’arrivo anche la RSR Gruppo 4 condotta da Evasio Liprandi e Giorgio Severino che hanno continuato l’affiatamento col non facile mezzo dopo l’esordio al Riviera Ligure.
Man mano che si avvicinava l’ora della partenza, aumentava la tensione tra i componenti e i numerosi collaboratori del Team per l’imminente debutto dell’attesa Audi Quattro Gruppo B affidata alle mani esperte di Totò Riolo navigato da Carlo Canova. Mossi i primi passi in gara, la coupè tedesca ha ben presto dimostrato il potenziale e dopo alcune regolazioni prova dopo prova ottiene il primo scratch nella sesta speciale! La gioia dura però ben poco in quanto nella successiva, l’ultima della prima tappa, uno sbalzo di tensione ha mandato in cortocircuito la batteria facendo ammutolire la vettura. Rientrati in gara il sabato, grazie al regolamento delle gare valide per il Campionato Europeo, Riolo ed il Team hanno potuto testare al meglio la vettura senza l’assillo del cronometro in quanto la gara era oramai compromessa dalla penalità prevista. La giornata comincia bene col miglior tempo sulla prova di apertura e due terzi nelle successive; saranno dei problemi ai freni a rallentare l’Audi sull’ultimo tratto cronometrato, lungo 31 chilometri. Si conclude così la gara, ma solo sul campo, con un piazzamento nella top ten che avrebbe potuto però essere un quarto assoluto. Subito dopo il palco la vettura infatti viene sottoposta a verifica d’ufficio assieme alle altre quattro, le quali come motivazione avevano la vittoria del rispettivo Raggruppamento e come da prassi sono state avviate ai controlli di rito. I responsabili del Team Balletti sono stupiti di tale decisione, che viene ovviamente eseguita senza problemi e si chiedono quale altra auto giunta nona assoluta e quarta della propria categoria avrebbe avuto tali attenzioni e soprattutto dettate da chissà quale criterio. Una volta all’interno dell’officina deputata ai controlli lo stupore si è amplificato quando è stato richiesto lo smontaggio del cambio e di altri particolari dell’Audi Quattro, rilevando una pesante differenza tra le meticolose attenzioni rivolta solo a questa vettura a differenza di controlli prettamente visivi operati sulle altre, tutte vincitrici di Raggruppamento! Risultata conforme a seguito della verifica, ora l’Audi Quattro Gruppo B della Balletti Motorsport dopo la prima uscita ufficiale è pronta più che mai per le prossime sfide: lungo le prove speciali!
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Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello
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