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PRESENTATO IL CAMPIONATO ITALIANO DRIFTING 2012

Al Motorsport Expotech di Modena, Stella Motorsport e CSAI hanno tolto i veli al Tricolore: calendario con cinque round (tra cui Monza e Nurburgring), incentivi per i top 16, avanguardia nella sicurezza e il ritorno della categoria per vetture stradali. Confermati gli speciali sulla Rai e la partnership con Marangoni, fornitore unico di pneumatici. Iscrizioni aperte fino al 20 febbraio, via allo show ad Adria il 21 e 22 aprile.

Una stagione di grandi novità per il Campionato Italiano Drifting – D1 Stella sponsored by Marangoni 2012. Il Tricolore organizzato dalla brianzola Stella Motorsport sotto l’egida della CSAI è stato presentato a Modena nell’ambito del Motorsport Expotech. Durante il convegno “Le nuove discipline del motorsport: il drifting”, Stefano Alessandri, presidente di Stella Motorsport, ha illustrato le principali iniziative che animeranno la serie, l’unica riconosciuta dalla CSAI per quanto concerne la disciplina. Il Campionato Italiano Drifting giunge al terzo anno di gare con l’intento di “dare una svolta” definitiva per crescere ancora. Il titolo conquistato nel 2011 dal milanese Francesco Conti è oggi un riconoscimento che “fa gola”. Una delle iniziative che rappresentano il grande rinnovo del campionato sarà la disputa di gare europee. Il calendario 2012 si sviluppa su cinque appuntamenti. Primo “drift attack” ad Adria il 21-22 aprile e tappe previste anche in templi del motorsport come Monza e Nurburgring. In particolare la tre giorni tedesca si svolgerà in un ambito eccezionale per la specialità, non solo perché Stella Motorsport sarà insieme all’IDS, cioè il campionato ufficiale drifting tedesco, ma anche perché si tratterà di un vero e proprio festival del drifting europeo su tre giornate.

Novità bonus – Altra grande e nuova iniziativa scaturisce direttamente dalla passione dei drifter. Infatti, viste le tante richieste che stanno arrivando dai piloti e l’interesse suscitato dal nuovo Tricolore 2012, Stella Motorsport e i suoi partner stanno definendo i particolari di un’operazione che consentirà di incentivare le già accese sfide del campionato attraverso dei “bonus” da distribuire a chi raggiungerà la top 16 nel corso di ogni round.

Conferma Marangoni – Tra le conferme fondamentali per il Tricolore si colloca la rinnovata partnership con Marangoni Tyres Spa. L’azienda tutta italiana costruttrice di pneumatici sarà di nuovo fornitore unico e main sponsor della serie per la stagione 2012. Una collaborazione consolidata nel nome della qualità ai massimi livelli. Perché nel drifting il ruolo degli pneumatici assume una rilevanza notevole, dovendo i piloti lottare non contro il tempo, ma contro l’imperfezione durante l’esecuzione delle manovre che si svolgono in continua derapata, sempre a ruote fumanti. A loro è richiesta una guida in controllo sicuro e anche per questo il feeling dei concorrenti con le “scarpe” della propria vettura e il rendimento stesso degli pneumatici deve sempre rispondere ai massimi standard.

Tornano le stradali – Il 2012 ritroverà la categoria “Street Legal” (che nel 2011 era stata accantonata per l’impossibilità di disputarla causa tempi ridotti nei weekend di gara) e conferma la “Racing”. Le due categorie si differenziano per la tipologia di vetture ammesse. Per le prime, come ricorda la denominazione stessa, si tratta fondamentalmente di auto stradali. La “Racing” raggruppa invece vetture appositamente allestite per le esibizioni di drifting, conformi ai regolamenti e in possesso del Passaporto Tecnico CSAI. Vere e proprie auto “da corsa”.

Sicurezza al top – In entrambe le categorie è previsto il massimo rispetto delle regolamentazioni sulla sicurezza, ma proprio in questo campo ecco l’arrivo di un progetto pilota affidato dalla CSAI alla società You True. Nella gare del Campionato Italiano Drifting sarà sperimentato un particolare sistema di tracciabilità e anticontraffazione sugli equipaggiamenti di sicurezza omologati (sedili, cinture, tute, roll-bar, impianti di estinzione ecc.). Un innovativo sistema che permetterà di rendere più funzionali le verifiche tecniche e soprattutto di disporre di un database in continuo aggiornamento gara per gara, che a sua volta fornirà la “storia” di ogni componente, con dati fondamentali relativi ad esempio alla sua scadenza, usura e provenienza. Uno strumento fondamentale per ottenere un elevato numero di informazioni di cui disporre anche in sede di regolamentazione sulla sicurezza, creando uno “standard” per il futuro di tutti. Infatti, qualora la sperimentazione sia valutata in termini positivi, la CSAI interesserà la FIA sull’uso in ampia scala del prodotto.

Le iscrizioni al Campionato Italiano Drifting rimarranno aperte fino al 20 febbraio. Confermata la copertura mediatica attraverso una serie di speciali interamente dedicati al Tricolore in onda su RaiSport dopo ogni round.

Aggiornamenti, info, foto e video su www.drifting.it il sito ufficiale del campionato.

L’UFFICIO STAMPA – Rif. Gianluca Marchese