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GROSSI E PAVESI VINCONO LA 4° RONDE BALCONE DELLE MARCHE

L’esperto pilota riminese e il navigatore milanese ritrovano la vittoria nella prima prova del Challenge CSAI Raceway Ronde Terra, organizzata dalla romagnola PRS Group e disputata tra ieri e oggi a Cingoli. Salgono sul podio anche le due Peugeot 206 WRC di Taddei-Gaspari e Bresolin-Pollet. Chentre-D’Herin su Skoda Fabia i più veloci tra le vetture a due ruote motrici. Tre WRC ai primi tre posti. Giuseppe “Pucci” Grossi e il suo fidato navigatore Alessandro Pavesi su Citroen Xsara WRC hanno vinto la 4° Ronde Balcone delle Marche, competizione rallistica disputata tra ieri e oggi a Cingoli valida come prima prova del Challenge CSAI Raceway Ronde Terra. L’esperto pilota riminese, quest’anno soltanto alla sua seconda gara dopo un rientro atteso due anni, ha dominato insieme al milanese tutte e quattro le prove speciali in programma sul percorso “Castelletta”, 10,1 chilometri molto apprezzati dagli equipaggi al via. Grossi ha regolato sul traguardo un aggressivo Alessandro Taddei su Peugeot 206 WRC. Il veloce trentino, navigato dal veronese Andrea Gaspari, ha sempre tenuto “a tiro” il vincitore, ma non è mai riuscito a trovare lo spunto decisivo per sferrare l’attacco alla prima posizione, alla fine lontana 14,3 secondi. Le premesse delle prime due PS hanno determinato una lotta accesissima per la terza piazza. Alla fine, dopo un vario alternarsi nelle posizioni, a raggiungere Grossi e Taddei sul podio è stato il giovane Edoardo Bresolin, che ha confermato tutte le qualità che lo hanno portato fino al Supercorso Federale CSAI di Vallelunga. Il 21enne vicentino ha conquistato il terzo posto, a 15,1 secondi da Grossi e quindi a un soffio dalla piazza d’onore, grazie a una super PS4 al volante della Peugeot 206 WRC, condivisa con il bellunese Rudy Pollet.

Tornando al vincitore, “sono davvero felice per questa vittoria che mancava da tanto – ha detto Pucci Grossi dopo i festeggiamenti con lo champagne di rito nel caratteristico centro storico di Cingoli – e sono molto soddisfatto anche della vettura, sulla quale esordivo; devo molto al mio grande amico e navigatore Alessandro ed è emozionante ripensare a quanto fatto in una prova speciale di questo genere, dove si paga anche il minimo errore, i miei complimenti a PRS Group e a Oriano Agostini per l’organizzazione di una gara così bella”.

I tre piloti sul podio sono iscritti al campionato Raceday e la gara, con 94 equipaggi al via sui 101 iscritti, è stata combattutissima fino all’ultimo, sia per la top-ten che per le posizioni da podio. Il bresciano Luigi Ricci, autore di una gara in continua progressione al volante della Subaru Impreza Sti che condivide con la moglie, la svizzera Christine Pfister, ha dovuto accontentarsi della quarta piazza dopo essere stato virtualmente sul podio fino alla penultima speciale, incamerando però la vittoria di classe N4. Vittoria in Super 2000, invece, per il quinto assoluto, il bergamasco Matteo Gamba, navigato da Emanuele Inglesi, su Peugeot 207. Gamba ha soffiato la top-five per un solo decimo al padovano di Monselice Giovanni Manfrinato e alla sua Mitsubishi Lancer Evo IX. Settimo il campione in carica Raceday Loris Baldacci. Il sammarinese, sempre su una Evo IX, aveva iniziato bene la giornata, ma nelle ultime due speciali non è riuscito a trovare il perfetto feeling con i propri pneumatici. A chiudere la top-ten sono stati il vicentino Simone Romagna (Citroen Xsara WRC), anche lui in difficoltà nel finale, il pistoiese Rudy Michelini (Abarth Grande Punto S2000), impegnato a fare esperienza su sterrato in vista di un possibile impegno nel CIR, e l’esperto ravennate Bruno Bentivogli, in recupero dopo la rottura di un manicotto dell’intercooler sulla sua Subaru Impreza Spec C a inizio gara.

Da segnalare anche l’ottima prova al debutto su terra della Skoda Fabia R2 condotta dal campione aostano Elwis Chentre, che ha chiuso 15° assoluto, vincendo il proprio raggruppamento e risultando la vettura più veloce tra quelle a due ruote motrici. Dietro a Chentre-D’Herin, in classe R2B si è piazzato il protagonista del Motomondiale in Moto 2 Alex De Angelis. Il sammarinese (18° assoluto), su Citroen C2 R2 Max, è riuscito finalmente a vedere il traguardo di Cingoli dopo due edizioni sfortunatissime. La classe R3C è invece andata all’equipaggio formato dal palermitano Giuseppe Tripolino e dal sammarinese Alessandro Broccoli su Renault Clio R3, 16° assoluti.

L’Ufficio Stampa

ErregìMEDIA – Rif. Gianluca Marchese