Svelato il percorso con un tratto inedito e confermata la presenza di tanti campioni, la gara organizzata da PRS Group, prima tappa del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra, scatta sabato con le verifiche tecniche e sportive, la novità dello shakedown, le ricognizioni del tracciato e la cerimonia di partenza alle 19 nel centro di Cingoli. Domenica le quattro prove speciali (40,4 km totali) della competizione rallistica con arrivo previsto alle 16 presso il Palazzo Comunale. Ormai è tutto pronto a Cingoli. La caratteristica cittadina in provincia di Macerata sta già accogliendo i protagonisti della quarta edizione della Ronde Balcone delle Marche, in programma questo weekend. Un elenco iscritti di alta qualità e capace di raggiungere centouno adesioni garantirà sfide appassionanti in quella che è la prima prova del Challenge CSAI Raceway Ronde Terra, che aprirà una stagione ricca di novità accogliendo anche un apripista d’eccezione come Alfredo “Dedo” De Dominicis, a bordo del suo prototipo BMW.
PRS Group, realtà romagnola organizzatrice della gara, sta predisponendo gli ultimi ritocchi affinché tutto sia perfetto per quando la gara entrerà nel vivo. Da domani (sabato 12 novembre), Cingoli tornerà al centro della scena rallistica: dalle 9 al palazzetto dello sport sono infatti in programma le verifiche sportive e tecniche. In mattinata scatterà anche una grande novità per un rally ronde: per la prima volta gli equipaggi avranno la possibilità di effettuare lo shakedown, cioè il test con vetture in configurazione pre-gara su un tratto di strada non interessato dalla competizione ma opportunamente allestito. Lo shakedown andrà in scena a Colognola dalle 11 alle 14.30. Sono poi tre le ricognizioni del percorso di gara su vetture di serie nel rispetto del Codice della Strada, con appuntamento dalle 14 alle 17. La cerimonia di partenza è prevista alle 19 nella centrale Piazza Vittorio Emanuele II. I piloti saranno impegnati in una spettacolare passerella per le vie cittadine a precedere il riordino notturno. Domenica 13 novembre l’uscita dal riordino è in programma alle 7.31. A seguire primo parco assistenza, negli spazi adiacenti il funzionale centro sportivo, e alle 8.35 il via alla prima prova speciale, la “Castelletta 1”, di 10,1 km. Il tracciato (lo sviluppo e il fondo del quale sono tra i favoriti dagli specialisti) prevede un tratto iniziale di due chilometri del tutto inedito e sarà percorso in tutto quattro volte durante la competizione. Dopo la PS delle 8.35, le altre, sempre intramezzate da riordino e parco assistenza, si disputeranno alle 11.05, 13.20 e 15.35. L’arrivo è previsto alle 16 di fronte al Palazzo Comunale di Cingoli, nella Sala Consiliare del quale avverranno le premiazioni finali. Dunque sono 40,4 i chilometri da percorrere contro il cronometro, mentre in tutto il rally ronde marchigiano ne misura 211,14.
“Il lavoro è stato tanto – dichiara Oriano Agostini, patron di PRS Group -, ormai ci siamo. Aprire al top un campionato come Raceday è l’obiettivo principale e non vediamo l’ora d’iniziare e di goderci tutto lo show che offriranno i grandi nomi iscritti alla gara e le loro vetture, alcune delle quali molto attese.”
Dando uno sguardo al parterre d’eccezione degli iscritti alla 4° Ronde Balcone delle Marche, molti sono i piloti che hanno contribuito a fare la storia di Raceday Ronde Terra. Tra questi il vincitore dello scorso anno a Cingoli, l’aostano Elwis Chentre su Skoda Fabia R2, vettura al debutto mondiale su terra, e il campione in carica della serie, il sammarinese Loris Baldacci (Mitsubishi Lancer Evo IX). Tra i protagonisti anche Rudy Michelini, Bruno Bentivogli, Simone Romagna, Alessandro Taddei, Alex Raschi, Tiziano Nerobrutto, Fabrizio De Sanctis, Matteo Gamba, Giovanni Manfrinato, Francesco Laganà, Davide Gatti e Luigi Ricci. Molto attese le prove del rientrante riminese Giuseppe “Pucci” Grossi (Citroen Xsara WRC), che ha collezionato molti titoli terra, delle due promesse Edoardo Bresolin (Peugeot 206 WRC) e Fabrizio Andolfi (Fiat Punto S1600), freschi reduci dal Supercorso Federale CSAI di Vallelunga, e, direttamente dal Motomondiale, di Alex De Angelis (Citroen C2 R2B), oltre a quelle dei tanti equipaggi locali e provenienti da tutto il territorio regionale delle Marche.
L’Ufficio Stampa
ErregìMEDIA – Rif. Gianluca Marchese