Il pilota polesano non brilla sulle speciali vicentine causa problemi cronici alla vettura che lo costringono a battagliare per le posizioni di rincalzo. Erano ben altre le aspettative della vigilia di questo Rally Città di Bassano che ha visto un Matteo Luise decisamente in ombra per tutta la durata dell’evento.
Le prime avvisaglie si materializzavano già durante lo shakedown sotto forma di un problema all’accelleratore della Renault Clio Williams gruppo A che preoccupava non poco il portacolori della scuderia PR Group.
L’anomalia non risultava risolvibile nelle prime battute di gara con l’adriese, affiancato per l’occasione dal conterraneo Luca Trovò, che incassava un passivo di oltre mezzo minuto in sole due prove speciali vedendosi di fatto tagliato fuori da ogni possibile lotta per la classe.
La giornata di gara, baciata da uno splendido sole e da temperature molto gradevoli, continuava a vivere sotto l’insegna del malumore con Luise che arrancava di fronte all’arrembante concorrenza capitanata da un Nodari che viaggiava nella top ten assoluta.
Purtroppo il guasto all’accelleratore sarà risolto solo all’ultima service area ovvero con tre prove speciali da affrontare prima del traguardo.
Troppo tardi per sperare di risollevare una trasferta in cui l’unica nota positiva è risultata l’aver permesso al giovane Trovò di macinare chilometri in un contesto molto tecnico come il Bassano.
“Siamo molto delusi ed amareggiati” – racconta Luise – “perchè ogni volta che scendiamo in campo cerchiamo di dare il massimo per ben figurare. Purtroppo la nostra avventura è stata indiscutibilmente segnata da un problema all’accelleratore manifestatosi già durante lo shakedown. Ciò si tramutava in una mancanza di potenza che ci ha visto soffrire per sette prove sulle dieci totali in programma. Arginato il guasto nell’ultimo parco assistenza le cose sono leggermente migliorate ma oramai era troppo tardi per poter dire ancora qualcosa. Aver preso un distacco di quasi due minuti dal vincitore della nostra classe, a cui faccio i miei migliori complimenti, non ci va giù perchè potevamo sicuramente fare meglio di così. Sono comunque contento di aver dato la possibilità a Luca di poter crescere su strade così tecniche e selettive e ciò sarà sicuramente utile per il suo futuro da navigatore”.
Ma la stagione 2014 di Matteo Luise è destinata a prendere una nuova, e per certi versi attesa, piega dato che è finalmente pronta la Fiat Ritmo 130 gruppo A con la quale vedremo l’adriese al via del prossimo Rally di Piancavallo storico, in programma per fine Ottobre, nel contesto della massima serie tricolore di specialità.
“È da tanto tempo che stiamo lavorando su questo progetto” – sottolinea Luise – “e finalmente siamo giunti al momento di svezzare la nostra nuova arma. Piancavallo sarà solamente un test per provare la Ritmo in vista di un 2015 dal sapore storico”.