Le prove libere e le qualifiche avevano dato grande entusiasmo nel box della Cram Motorsport: infatti, Alessio Rovera, ha fatto registrare il miglior tempo nelle prove libere del venerdì, secondo in assoluto, dietro al solo Gachet con un distacco minore al decimo di secondo. Anche le qualifiche, come le libere, sono segnate da alcune bandiere rosse, causate da incidenti avvenuti sullo stretto circuito cittadino di Pau. Questo, però, non influisce sulle prestazioni del giovane pilota varesino che lotta a lungo per la conquista della pole position con il campioncino olandese Nyck De Vries, vincitore delle due gare d’esordio, e con Matevos e Gachet. A spuntarla è il pilota del McLaren Young Driver Programme, proprio su Alessio Rovera che si posiziona al secondo posto in griglia di partenza.
Sabato, gara 1, parte subito con una grande lotta in testa. De Vries vola, ma non sono da meno né Matazov, né Rovera e Gachet dietro. Inizia una grande battaglia tra i due, alla quale Rovera risponde chiudendo tutti i varchi al pilota francese. Ma è un colpo di scena ad infrangere il sogno di podio per Rovera, che fino a quel momento stava andando benissimo: un testacoda, a ridosso di una curva, lo porta a dover risalire la classifica cercando una rimonta difficile che non gli riesce. La soddisfazione più grande, che fa ben sperare per il proseguimento del campionato, è il tempo gara: Rovera, infatti, gira sugli stessi tempi dei primi.
Domenica mattina, invece, la gara 2 va in scena sotto la pioggia. Anche in condizioni avverse è sempre il pilota olandese De Vries ad aggiundicarsi la corsa, seguito da Leclerc e dallo svizzero De Sadeleer. La gara non è facile: il circuito stretto e la pioggia battente non permettono né una buona visibilità sul tracciato, né una buona aderenza al manto stradale. Così iniziano numerosi testacoda, tra cui Alessio Rovera, che al sesto giro è costretto al ritiro mentre occupava proprio il sesto posto.
“Quello di Pau é stato un weekend molto positivo – spiega il pilota della Cram Motorsport, Alessio Rovera – anche se la classifica delle gare non lo dimostra. Prima volta per me e per la squadra su un circuito cittadino molto insidioso, ma abbiamo avuto subito ottimi riscontri. Già le prove libere erano iniziate nel migliore dei modi con un primo posto di gruppo e un secondo totale. La pole nelle qualifiche é sfuggita per un soffio, 10 millesimi. Poi le gare non sono andate come previsto, per qualche errore di troppo da parte mia e anche per un po’ di sfortuna. Nel complesso però sono molto soddisfatto perché finalmente abbiamo dimostrato di essere molto veloci e di poter dire la nostra in questo difficile campionato. L’obiettivo per la prossima tappa in Austria é sicuramente la vittoria.”
Ora la Formula Renault 2.0 Alps andrà in scena il 24-25 maggio al Red Bull Ring, in Austria, quando Alessio Rovera proverà a portare a casa i primi punti stagionali. Li merita.