Grande trionfo per il portacolori della Best Lap nel monomarca Porsche. Sfuma invece il titolo nel tricolore GT per Comandini che conquista comunque il titolo di vice campione della GT3. Ancora due vittorie e ila conquista del meritatissimo titolo sono il personale score di Alberto De Amicis autore di un week end perfetto in occasione dell’ultima prova stagionale della PCCI sul circuito di Monza. Già dalle prove libere il pilota della Best Lap dimostrava di essere pienamente in forma e concentrato come non mai verso l’obiettivo della conquista del titolo. Dopo una qualifica che lo vedeva dunque ottenere la sesta pole position su sette eventi e sfiorare la prima fila in griglia, De Amicis scattava al via perfettamente e riusciva subito a guadagnare un buon margine di vantaggio sugli inseguitori diretti De Giacomi, Granzotto e Proietti. Da quel momento il pilota di Ortona, giro dopo giro, consolidava la sua leadership mantenendo anche la quarta piazza assoluta, ceduta a Giraudi solo nei minuti finali di gara. Grazie a questa ennesima vittoria stagionale De Amicis conquistava i punti necessari per laurearsi matematicamente campione nella Michelin Cup, a coronamento di una stagione che lo ha visto sempre grande protagonista in ogni circuito e in ogni fase di gara. Chiusa la pratica titolo nella prima manche il pilota della scuderia romana affrontava la seconda manche con la testa più “libera” prendendo il via dalla prima fila a fianco del poleman De Giacomi. Allo start De Amicis andava subito in testa con un bel sorpasso ai danni del pilota bresciano alla Variante Ascari e tentava nei primi giti un allungo sui diretti inseguitori. Nei giri successivi l’alfiere della Best Lap era però costretto a cedere il passo al pilota di jesi e al compagno di squadra Cerqui, in piena lotta con Fulgenzi per il titolo assoluto. Mantenuta la terza piazza assoluta e la leadership della Michelin Cup per tre quarti gara De Amicis doveva cedere il terzo gradino del podio a Giraudi solo nei minuti finali a causa di un problema ad uno penumatico eccessivamente usurato. Grazie ad una nuova doppia vittoria di classe De Amicis concludeva la stagione nel migliore dei modi suggellando il titolo ampiamente meritato.
Nel tricolore GT sfuma invece il titolo dalle mani di Stefano Comandini che vive a Monza un week end complicato a causa di alcuni problemi tecnici che gli impediscono di prendere parte al secondo turno di prove libere e ad una qualifica che lo vede concludere solo settimo a causa di una mancanza di velocità di punta accusata dalla sua BMW Z4 GT3 rispetto ai suoi più diretti avversari. Al via di Gara 1 Comandini riusciva comunque a guadagnare una posizione nel corso del secondo giro di gara mantenendola sino al momento del cambio pilota durante il quale il suo equipaggio doveva scontare un notevole handicap tempo dovuto agli ottimi risultati ottenuti nelle precedenti manche di gara. Rientrato in pista al compagno Colombo non restava che risalire in classifica dalla dodicesima posizione, post pit stop obbligatorio, sino alla settima piazza finale sotto la bandiera a scacchi. Al via di Gara 2 il compagno Colombo si accodava invece subito alle spalle dei primi con i suoi diretti rivali in campionato Maino-Invernizzi e Lucchini-Postiglione a stretto contatto. Quando le cose sembravano volgere a favore del pilota romano della Best Lap in seguito ad un testacoda di Lucchini e del dechappamento di uno pneumatico di Maino, il compagno Colombo era però vittima di un’uscita di strada alla Variante Ascari che chiudeva definitivamente la possibilità di puntare al titolo. Sfortune a parte Comandini chiude a Monza una stagione ottima con il titolo di vice campione e la convinzione di poter puntare nuovamente al titolo nel 2014.