Grinta, classe, la giusta tattica e una freddezza da fare invidia a qualsiasi “veterano”, nonostante… l’età. Andrea Amici, 20 anni, ha suggellato una trionfale stagione 2013 conquistando al termine di una straordinaria volata finale, il titolo nel Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa e rendendosi protagonista indiscusso sulla pista del Nürburgring, suggestivo teatro dell’ultimo appuntamento del monomarca più veloce al mondo.
Il pilota della iFast Management, nei colori del team Imperiale Racing, non poteva sperare in migliore epilogo, dopo il terzo gradino del podio ottenuto nel 2012: autore di una doppietta nelle due gare del weekend appena concluso, quinta affermazione consecutiva dopo le vittorie di Silverstone e Spa-Francorchamps e sesto successo stagionale nel monomarca riservato alle Gallardo. Andando, invece, alla cronaca del round domenicale, il laziale (subito secondo) dopo avere completato il pit-stop, si è lanciato all’inseguimento di Federico De Nora, che nel frattempo aveva rilevato alla guida il sudafricano Adrian Zaugg, rosicchiandogli circa 2” a giro. Amici, dopo averlo sorpassato a sette giri dal termine, Amici si è quindi ritrovato a doppiare lo svizzero Cédric Lamer, capofila del trofeo fino alla vigilia del round tedesco. Un’ultima emozione, battute finali al cardiopalma, ma ancora una volta gestite da professionista. Senza contare che il giovane driver della iFast Management era stato, altresì, gran mattatore nella gara d’apertura del sabato. Tanto che al semaforo verde, partito dal vertice della starting-grid, aveva mantenuto saldamente la seconda piazza anche dopo l’ingresso ai box. Rientrato in pista, ha iniziato a recuperare terreno ai danni del battistrada De Nora, sopravanzandolo definitivamente a sole sei tornate dalla bandiera a scacchi.
«Per noi è il ‘top’. Una soddisfazione unica! – ha sottolineato con enfasi Roberto Tanca, conduttore e responsabile del programma iFast Management – Andrea è stato fantastico, si è comportato da professionista quale è. Un grosso ringraziamento va a Ivano Pignatti e al team Imperiale Racing che hanno fatto di tutto per consentirgli di conquistare questo più che meritato successo».
Lo stesso Tanca, anche in quest’occasione in coppia con l’esperto Andrea Palma, a bordo dell’altra vettura del team Imperiale Racing, ha lamentato quest’oggi problemi ai freni, concludendo solamente al tredicesimo posto. Analoghe noie, in apertura, avevano inficiato la performance del binomio della iFast Management che aveva concluso undicesimo.