Il 6° Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino, organizzato dalla Reggello Motor Sport, ha vissuto un primo giorno estremamente positivo. Dalla partenza a piazzale Michelangelo a Firenze alle emozioni delle prove speciali tutto si è svolto con una cornice di pubblico numerosa ed appassionata. Il primo momento di aggregazione è stato lo start da piazzale Michelangelo . Nedo Checchi ha coinvolto figure di grande prestigio quali Tony Carello, Giorgio Vergnano, Andrea Aghini, Carlo Steinhauslin, Stefano Biondetti, Vittorio Mascari, Laurent Brozzi, Alessandro Baccani, Matteo Gonnelli, Tiziano Cherubini, Alessandro Piccini, il gruppo dei rallysti in Toscana capitanato da Fulvia Rubbieri e Rebecca Lumachi, Maurizio Nassi; tra i rappresentanti delle amministrazioni locali il vice sindaco di Firenze e assessore allo sport, Stefania Saccardi, il sindaco di Reggello, Cristiano Benucci, il vice sindaco di Cavriglia, Marco Roschi e il direttore dell’Aci Firenze, Alessandra Rosa. Tutti hanno portato il loro saluto e raccontato aneddoti affascinanti sulle esperienza rallistiche. Poi i motori si sono accesi e la carovana è partita in direzione Valdarno. La corsa vera e propria ha trovato subito, almeno tra le moderne, l’uomo da battere: Tobia Cavallini. Il pilota di Cerreto Guidi ha infatti vinto tutte le prime tre prove speciali: la Rignano-Incisa Tognaccini Noleggi, la Reggello Hotel Archimede e la Piandiscò Fashion Valley. Al termine della prima giornata Cavallini, affiancato da Sauro Farnocchia, ha un vantaggio di 11″.1 su Gabriele Lucchesi e Titti Ghilardi e di 29″.8 su Paolo Ciuffi e Daiana Ramacciotti. La top 5 è completata dagli equipaggi Simonetti-Manfredi e Michelini-Innocenti. Tutti gli altri hanno già più di un minuto di distacco. Tra le storiche le prime tre prove hanno visto Brunero Guarducci e Paolo Monti aggiudicarsi la prime e la terza frazione mentre la seconda è andata ad Alessandro Maraldi e Gabriele Cerdini. Alla fine Guarducci ha conservato un margine di appena 3″.3 sui rivali. Tutte le altre vetture sono nettamente distanziate (ad oltre 2 minuti e mezzo dai leaders). Da segnalare che la prima prova speciale ha fatto subito sei “vittime” con altrettanti equipaggi costretti al ritiro per guasti tecnici: Masi-Della Maggiora, Bonuccelli-Luisotti, Raffini-Sanesi; Marchetti-Micheletti, Giuntini-Bernardi e Senigagliesi-Morganti; questi ultimi hanno già riparato il guasto al collettore di scarico e ripartiranno stamani a Cavriglia pur con una consistente penalizzazione di tempo. La seconda frazione, prima in notturna, è stata fatale a tre auto: CapacciGuerri, Ballini-Barelli Innocenti e Verardi-Silvestri. Nella terza problemi per Degl’Innocenti Giannini.
Il presidente della Reggello Motor Sport, Daniele Bruschetini, traccia un bilancio positivo della giornata: “Siamo molto contenti della grande affluenza di pubblico che ha seguito soprattutto le prove speciali in notturna e dell’apprezzamento avuto dal vice sindaco e assessore allo sport del Comune di Firenze, Stefania Saccardi, e del direttore dell’Aci Firenze, Alessandra Rosa, che sono rimaste entusiaste per lo spettacolo della nostra carovana al piazzale Michelangelo. Vorrei anche sottolineare l’importanza del parco macchine iscritto al nostro rally con piloti di punta del rallismo toscano e nazionale che hanno scelto di correre a Reggello”. Il programma della seconda giornata prevede ora ben cinque prove speciali: la Cavriglia Resti Spa Extensive da ripetersi due volte (la prima con partenza alle 10,10 mentre il secondo passaggio, che corrisponderà alle settima speciale, avverrà dalle 14,57); la Reggello Hotel Archimede (15 km, start alle 11,08), la Piandiscò Fashion Valley (5,80 km, dalle 14,05) e la Sant’Agata (8,90 km) che chiuderà il rally con inizio alle 16,40. Il rally di Reggello e Valdarno Fiorentino entra nelle fasi decisive.