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La NASCAR Whelen Euro Series trae grandi benefici dagli scambi internazionali

Ci sono 4.448 miglia – o 7.157 chilometri, se preferite – tra Parigi, Francia, e Daytona Beach, Florida. Il divario tra i piloti e europei e il loro sogno di correre in NASCAR, però, è diventato decisamente pi piccolo grazie alla NASCAR Whelen Euro Series. Nel suo secondo anno sotto l’egida della NASCAR, la serie per stock car europea non sta solo facendo enormi progressi per quanto concerne la competizione in pista, ma è diventata una porta per piloti in cerca dell’opportunità per inseguire i proprio sogni di correre ai più alti livelli della NASCAR.

Per Max Papis, che ha esperienza con vetture a ruote scoperte e in tutti i livelli della NASCAR, oltre ad aver vinto la Rolex 24 at Daytona nella GRAND-AM Road Racing Rolex Series, la serie europea fornisce la preparazione perfetta.

“Sei anni fa, non esisteva niente come le nostre stock car NASCAR in Europa” ha detto Papis. “Quello che il campionato sta apportando è il terreno di allenamento perfetto per un giovane italiano che magari non ha soldi a sufficienza per viaggiare fino in America per fare esperienza. Può farsela correndo su una vettura di tipo NASCAR su un circuito con cui ha più familiarità e prepararsi per gareggiare a Watkins Glen o Mid-Ohio.

“Stanno facendo davvero grandi cose laggiù, e hanno margine per crescere.”

E l’esperienza, per i piloti, funziona in entrambe le direzioni.

Rick Crawford, un veterano della NASCAR Camping World Truck Series, è diventato l’ultimo della lista di piloti a unirsi alla NASCAR Whelen Euro Series oltreoceano per una gara nell’unico campionato sanzionato dalla NASCAR in Europa. Ha corso nella gara di luglio al Tours Speedway, insieme al rookie della NASCAR K&N Pro Series West Giles Thornton e a Papis.

La cosa che è più rimasto impressa a Crawford dell’evento da 108 giri sull’ovale temporaneo da un quarto di miglio di Tours, Francia, non è stata la quattordicesima posizione finale – è stata l’esperienza vissuta.

“Ho veramente apprezzato le attività con cui hanno coinvolto i fans.” ha detto Crawford, che a curriculum può vantare più di 350 presenze nella Camping World Truck Series. “Non ci sono garage – hanno grandi tendoni e lavorano sulle vetture accanto alle bisarche. I fans possono vedere tutto quello che succede. Sono al centro dell’azione.

“Le gare sono state fantastiche per tutto il week-end ed è stato come un grande festival. Sono orgoglioso di averne fatto parte e di essere un ambasciatore della NASCAR in quell’occasione. Mi sono davvero divertito e mi piacerebbe tantissimo tornarci.”

Mentre Crawford assaggiava per la prima volta la NASCAR Whelen Euro Series, alcuni piloti europei muovevano i loro primi passi nella NASCAR americana.

Dal francese Anthony Gandon, al debutto nella NASCAR Nationwide Series a Watkins Glen, al 15 enne francese Thomas Ferrando, che ha corso nella Sportsman division della NASCAR Whelen All American Series al Bowman Gray Stadium, il 2013 è stato un anno fiorente per il movimento europeo delle gare per stock car. Lo spagnolo Ander Vilariño ha corso nella gara della NASCAR K&N Pro Series alla UNOH Battle At The Beach a febbraio, guadagnandosi il posto grazie al titolo europeo dello scorso anno.

“E’ molto importante per noi costruire questo collegamento e dare ai piloti la possibilità di fare questa esperienza,” ha detto Jerome Galpin, il direttore della NASCAR Whelen Euro Series. “E’ grandioso per il campionato in Europa. Più riusciamo ad avvicinarsi agli Stati Uniti, meglio sarà per la serie. Non possiamo fare esattamente le stesse cose qui, ma la cosa più importante è che i valori condivisi siano gli stessi.”

Papis ha indicato la sua esperienza a Tours come un esempio perfetto del potenziale del campionato.

“Usano il concept giusto,” ha detto Papis. “Mi è davvero piaciuto il fatto che quando sono arrivato c’erano più di 20 macchine, il gruppo era competitivo e c’era un sacco di gente a seguire l’evento. Considerando che in Europa qualsiasi altra serie, con l’eccezione della Formula 1, è praticamente un insuccesso, ho avuto la dimostrazione che questo campionato più crescere.”

Sebbene il successo della NASCAR in Europa – e viceversa, con il successo di piloti europei in NASCAR – possa apportare maggiore interesse verso le gare per stock-car a livello globale (e portare a nuove opportunità di marketing e di sponsorizzazione, coinvolgendo aziende che al momento non sono rappresentate nella NASCAR), questo collegamento si basa sull’innesto di nuovi talenti.

Crawford è convinto di aver visto molto talento nella Whelen Euro Series.

“Ci sono giovani talenti in Europa che possono sfondare negli Stati Uniti se riusciranno a cogliere l’occasione giusta,” ha detto Crawford. “Vorrei vederne alcuni venire qui e provare una vettura della K&N Pro Series, della Nationwide Series, della Camping World Truck Series – perché credo davvero che abbiano dei giovani molto forti. Molti di loro potrebbero sul serio venire negli Stati Uniti e diventare delle giovani stelle di questo sport”.

Quando Crawford, nativo di Mobile, Alabama, ha iniziato a correre sugli short track del sud-est degli Stati Uniti, l’idea di gareggiare in Europa non era nemmeno immaginabile. Ora è stato accolto in Francia come un ambasciatore di questo tipo di motorsport.

“Pensavo che la NASCAR fosse uno sport per gente del sud degli States, e siamo partiti da Daytona e dalla Carolina del Nord girando su piccoli ovali asfaltati e piste sterrate per divertirci.” ha detto Crawford. “All’improvviso ci siamo espansi in California, nel nord-est e nel nord-ovest. Sono spuntati nuovi mercati che vogliono la NASCAR.

“Beh, c’è un mercato inedito anche in Europa.”

Ovviamente Crawford si è assicurato di insegnare un po’ dei segreti delle stock car ai team della Euro Series prima di partire.

“Ho svolto del lavoro con alcune squadre, insegnando loro come si gira a sinistra,” ha detto Crawford. “Mi è piaciuto molto andarci, non vedo l’ora di tornare e vedo in loro il desiderio di venire a lavorare nella NASCAR. Possiamo lavorare insieme.”

Il che è esattamente quello che la NASCAR Whelen Euro Series spera che avvenga.