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ATENEO “NAVIGA” DA CAMPIONE A GUBBIO

Nel round umbro del CIVM il team siciliano domina i gruppi dei prototipi CN e delle auto E1 con l’Osella-Honda di Magliona e la Lancia Delta di Giuliani super sotto la pioggia di gara-2. Sono due gli spettacolari trionfi della scuderia siciliana Ateneo nella prova di Campionato Italiano Velocità Montagna del 48° Trofeo Luigi Fagioli, disputata domenica scorsa a Gubbio . Nonostante il repentino cambio di condizioni che ha visto gara-1 svolgersi sull’asciutto e gara-2 con fondo bagnato, il team diretto da Agatino Pedicone ha vinto in entrambe le categorie in cui concorreva, dove a rappresentarlo c’erano gli scudieri Omar Magliona e Fulvio Giuliani, sempre ai vertici anche in Umbria.

Tra i prototipi del gruppo CN è stato un weekend perfetto e con record quello che ha messo a segno il sassarese Magliona, che ha vinto entrambe le gare al volante dell’Osella PA21 Evo Honda. Il tri-campione italiano in carica ha così incassato il massimo dei punti e avendo vinto tutte le prove che ha disputato in stagione il prossimo settembre si presenterà alle finali del CIVM con l’en plein: 80 punti. Nella prima salita il driver Ateneo è stato rallentato dovendo gestire una situazione di bandiere gialle per il testacoda di un altro concorrente. Nonostante ciò ha fatto segnare il nuovo record del tracciato umbro, che già gli apparteneva. La competizione pomeridiana è stata invece condizionata dall’arrivo della pioggia, con il pilota sardo che comunque non si scomponeva e andava di nuovo a vincere. Sua anche la quarta piazza assoluta.

Super gara in rimonta per il bolognese Giuliani, che ha fatto suo il gruppo E1, che riunisce tutte le super elaborate auto Turismo e GT. Presentatosi in prova al Trofeo Fagioli con nuove soluzioni aerodinamiche, il veloce pilota e preparatore di Vado è tornato “all’antico” per la gara e si è scatenato sul bagnato di gara-2, quando in rimonta con la sgargiante Lancia Delta Evo curata dalla Fluido Corse ha piazzato la zampata vincente, conquistando la vetta di gruppo e addirittura il sesto posto assoluto scavalcando i rivali diretti e diversi tra prototipi e formula. Anche per lui ora sono in programma le finali del Campionato Italiano.