Risultati in chiaro-scuro per i due equipaggi del Provincia Granda Rally Club che, fra sabato e domenica, hanno partecipato al Rally Race Città di Voghera, con partenza ed arrivo dal centro dell’omonima cittadina lombarda. Gara, ottimamente organizzata dal Team Cars 2006, rivelatasi particolarmente difficile da interpretare, causa la pioggia del giorno precedente e fango che hanno reso il fondo stradale a tratti molto scivoloso.
Prestazione da dieci e lode per l’equipaggio astigiano formato da Paolo Iraldi e Marco Amerio, su Peugeot 106 di Classe FN2, che si riscattano pienamente del ritiro patito al Colli del Monferrato.
Prima parte di gran battaglia fra Rossi e Iraldi, con quest’ultimo, dopo quattro prove, al comando per 1.9 secondi nei confronti dell’inseguitore. Aumenta decisamente il ritmo il pilota piemontese vincendo le due prove successive, la ripetizione della “Franzosi Ambiente” dove realizza il 15° tempo assoluto ed ancora meglio si esprime sui sette chilometri della “Ariel” dove con un 5’04.7 stacca uno strepitoso nono tempo assoluto, a pari merito con Tagliani su Mitsubishi R4, portando il vantaggio su Rossi a circa 30 secondi. L’exploit realizzato sulla sesta prova rischia di costare molto caro all’equipaggio piemontese; a circa un chilometro dalla fine si rompe, infatti, un supporto del cambio, facendo materializzare lo spettro del ritiro. Fortunatamente riescono a portare a termine la settima ed ultima prova, forti del consistente vantaggio concludono il tratto cronometrato con il terzo tempo che gli consente di vincere la Classe FN2 con 12.2 secondi nei confronti di Rossi-Demartini.
Grande e meritata soddisfazione in pedana per Iraldi-Amerio che si piazzano al 16° posto assoluto e primo di Gruppo FN, con il pilota di Mombercelli che festeggia così nel migliore dei modi la cinquantesima vittoria in carriera.
Gara sfortunata per Omar Negro, navigato dalla sanmarinese Ellisa Capacci, su Peugeot 106 GTI. Dopo aver realizzato il quarto tempo di classe e 31° assoluto nella prova speciale del sabato sera, sul tracciato di Castelletto di Branduzzo, un’uscita in un fosso nella prima prova di domenica ne compromette pesantemente il seguito. Grazie al provvidenziale aiuto della “compagnia della spinta” riesce, dopo aver perso circa otto-nove minuti, a rientrare in strada. Nonostante il grave handicap subito Negro-Capicci decidono di portare a termine la competizione, realizzando, purtroppo inutilmente, il miglior tempo in quattro prove speciali, rimontando, così, qualche posizione in classifica generale. Concludono la gara al 36° posto assoluto e, complice il ritiro di chi li precedeva, secondo di Classe FA6.
Foto: Rigamonti Pierangelo