La scuderia romana conquista subito due ottimi risultati nella prima prova stagionale di Monza Inizia con grandi risultati la stagione 2013 del Ferrari Challenge Europa per la scuderia romana Best Lap grazie il proprio equipaggio composto da Daniele e Renato Di Amato e impegnato alla guida della Ferrari 458 Challenge messa a disposizione dal Team CDP De Poi di Perugia. Dopo gli ottimi tempi fatti registrare da entrambe sia nei turni di prove libere che in qualifica (Q1 7° tempo per Renato Di Amato e Q2 5° tempo per Daniele Di Amato) il duo della Best Lap è stato protagonista di due ottime gare. Da segnalare peraltro la travagliata seconda sessione di qualifica che veniva prima interrotta a 5 minuti dalla fine a seguito di una violenta uscita di pista di un concorrente per poi essere conclusa, dopo le qualifiche della Coppa Shell. La questione ha creato non pochi disagi all’equipaggio della Best Lap che alla sospensione della sessione occupava la pole position provvisoria. Data la tardiva comunicazione della ripresa della sessione (cosa inizialmente esclusa dalla Direzione Gara) tant’è che le vetture sono state inviate al parco chiuso e che la vettura del Team CDP De Poi è stata fatta uscire dal parco ancora più tardi dei trenta minuti regolamentari per il prolungarsi delle verifiche tecniche come prassi per la vettura che ha ottenuto la pole. Il team non aveva il tempo di settare la 458 Challenge in base alle nuovi condizioni di aderenza del tracciato costringendo Daniele Di Amato a percorrere gli ultimi minuti della nuova sessione con un a vettura con set up quasi da bagnato a fronte di una pista asciutta. Rammarico dunque per piloti e team per una pole position meritata sfuggita per un disguido organizzativo. Nella prima manche, in programma Sabato pomeriggio, il più esperto Renato Di Amato, dopo una partenza senza eccessivi rischi, ha mantenuto un passo veloce e costante che lo ha condotto sino alla bandiera a scacchi in nona posizione finale. Nella seconda manche di gara, disputata Domenica mattina con pista umida, il più giovane e veloce Daniele Di Amato, scattato dalla terza fila (quinto tempo), era autore di un ottimo avvio che lo portava dopo pochi giri ad insediare il leader Casè dopo una leggera toccata con il pilota austriaco Baron. La seconda metà della gara vedeva il giovane romano sempre molto costante e veloce ma in difficoltà a causa della rottura dell’idroguida fin dal primo giro,costringendolo nel giro di pochi giri, a cedere la piazza d’onore al pilota locale, ex bi-campione del Ferrari Challenge, Stefano Gai e successivamente anche il terzo gradino del podio, nel corso dell’ultimo giro, a vantaggio del velocissimo pilota ucraino Chukanov. Rammarico dunque per un podio stra meritato sfuggito a pochi metri dal traguardo ma soddisfazione per la consapevolezza di aver dimostrato a tutti di poter essere tra i pretendenti al titolo finale. Per i piloti della Best lap ora una pausa di più di un mese prima di trasferirsi sul tracciato ceco di Brno teatro della seconda prova stagionale del Ferrari Challenge Europa. Daniele Di Amato: “Siamo contenti per questa prima nostra uscita stagionale anche se speravo di chiudere sul podio dopo la prima ottima parte di gara. Purtroppo già dal giro di ricognizione di Gara 2 ho sentito che c’era qualcosa di anomalo nell’idroguida che infatti durante tutta la gara ha funzionato in modo anomalo affaticandomi tantissimo e impedendomi di tenere il ritmo di Casè e mi ha fatto perdere il podio all’ultima curva a vantaggio del velocissimo
Chukanow che nel frattempo era l’unico pilota con le gomme slick. Sarà per la prossima..ad ogni modo saremo sempre molto competitivi…ne sono sicuro al 100%.”
Renato Di Amato: “In Gara 1 ho cercato soprattutto di non fare danni e di mantenere un buon passo anche perché sapevo che oggi in Gara 2 Daniele poteva lottare per la vittoria. Peccato per il problema di Daniele che gli ha tolto un gran risultato che era sicuramente alla sua portata. Ci rifaremo a Brno..”