Si è concluso con un brillante risultato, a coronamento di una notevole rimonta, il primo impegno di Tresor Attempto Racing nella Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS Endurance Cup, disputatosi nel weekend appena trascorso sul circuito Paul Ricard a Le Castellet (FRA).
Il team italiano ha schierato tre Audi R8 LMS GT3 Evo II: la #99 in Pro con livrea Orange 1 con Ricardo Feller (CH), Christopher Haase (GER) ed Alex Aka (GER), la #88 con i colori San Lorenzo per Lorenzo Ferrari (ITA), Lorenzo Patrese (ITA) e Leonardo Moncini (ITA) e la #66 in Bronze affidata a Andrey Mukovoz, Dylan Pereira (LUX) e Max Hofer (A) con la livrea IWS.
In qualifica la #99 ha avuto difficoltà a mettere insieme un buon giro a causa del traffico ed ha chiuso con la trentacinquesima prestazione assoluta e un tempo combinato di 1’54.664. Quinta posizione in Gold Cup per la #88 con i piloti che hanno concluso le qualifiche segnano un cumulativo notevole in 1’55.201. La #66 si è invece qualificata con l’ottava migliore prestazione Bronze in 1’54.578.
In gara, da sottolineare la straordinaria rimonta di Aka, Feller e Haase, alternatisi in quest’ordine al volante dell’Audi R8 LMS GT3 Evo II. L’equipaggio ha recuperato ben ventinove posizioni grazie alla determinazione dei piloti e all’ottimo lavoro di strategia del muretto. La #99 ha tagliato il traguardo al sesto posto assoluto, conquistando i primi importanti punti per il campionato.
Il Gold Cup l’equipaggio #88 ha chiuso al quinto posto dopo una solida prestazione di Patrese, Moncini e Ferrari che hanno tratto il meglio da un appuntamento rivelatosi più impegnativo delle aspettative.
Mukovoz, Hofer e Pereira hanno invece dovuto ritirarsi intorno alla metà di gara a seguito di un contatto che non ha permesso loro di continuare nonostante le ottime premesse e il lavoro di messa a punto svolto nel corso di tutto il weekend.
Ferdinando Geri, Team Principal Tresor Attempto Racing:
“Abbiamo segnato i primi punti con una prestazione molto positiva della #99, dopo le qualifiche che ci hanno visto piuttosto arretrati non era un risultato scontato, ma tutta la squadra ha lavorato con determinazione per consentire la rimonta. Con la #88 abbiamo fatto un po’ più fatica rispetto a quello che ci eravamo prefissati, ma i piloti sono stati bravi a mantenere un ritmo costante che ha permesso di chiudere quinti di categoria. Peccato per la #66, sicuramente avremmo potuto ottenere un buon risultato”.