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IL 38° RALLY “MONTECATINI E VALDINIEVOLE” PRONTO PER UN’EDIZIONE “TOP”

L’organizzazione Jolly Racing Team, in collaborazione con Laserprom 015, dopo aver rivelato i caratteri più marcati dell’evento, il primo è il ritorno a Montecatini Terme, quindi nel contesto della gara che la vide nascere nel 1985, ha registrato un notevole interesse. Interesse mostrato anche per il percorso che verrà proposto, un disegno che abbraccia un’ampia porzione di territorio, che dalla Valdinievole tocca il Montalbano arrivando anche in alta collina, verso la Montagna Pistoiese.

Dunque, dopo ben 12 anni il rally torna nella sua “città natale”, grazie all’apertura dell’Amministrazione Comunale e grazie anche al forte interessamento e collaborazione della Scuderia Motor Zone di Fabio Pinelli e della Asd T68R di Paolo Garavaldi, i quali hanno fatto da forte stimolo affiancando Jolly Racing Team e Laserprom 015 nella realizzazione del progetto.

I MOTIVI SPORTIVI: IN DIVERSI “PUNTANO” ALL’ALLORO
Ci sarà anche qualche “variante” straniera, nel plateau di adesioni alla gara, presenze che renderanno la sfida sul campo ancora più avvincente. Saranno al via, intanto, ben tre vincitori della competizione, a partire dal “recordman” Gabriele Tognozzi (9 volte trionfatore), al via con una Skoda Fabia, a Luca Artino (2 volte), una Fabia pure lui ed una Fabia ci sarà anche per Gabriele Ciavarella (1 volta). La bagarre certamente interesserà anche loro, ma ci sono diversi “nomi” che ambiscono al gradino più alto del podio, come il livornese Roberto Tucci (Skoda), oppure come Fabio Pinelli (Hyundai i20) che peraltro partirà con il numero uno sulle fiancate, oppure come Simone Lenzi (Skoda), deciso a riscattare la sfortuna sofferta all’ultima sua uscita a Pistoia l’anno passato.

Gli occhi saranno certamente puntati sui due stranieri, il rumeno Sebastian Barbu, vice campione in Romania nel 2022, già visto all’opera a Pistoia lo scorso anno, quando senza conoscere il percorso si portò ai vertici con disinvoltura, prima di essere frenato da una foratura finale. Avrà una Skoda Fabia pure lui, stessa vettura che avrà lo svizzero Gregoire Hotz, già visto all’opera spesso, in Italia, come ad esempio al recente Rally dei Laghi dove ha firmato il terzo assoluto.

Da seguire anche Luca Fagni, di nuovo al volante di una Skoda e ritorna anche il fiorentino Nicola Fiore (Skoda) e da tenere certamente d’occhi anche il bresciano Luca Veronesi (Skoda), altro estimatore delle gara in Toscana.

Il maremmano Francesco Paolini prenota un posto al sole tra le due ruote motrici con la sua Renault Clio S1600, ma dovrà fare i conti con diversi, a partire dal lucchese Andrea Simonetti (Renault Clio R3) ma anche con altri grandi interpreti delle ”tuttoavanti”, a partire da montecatinese Paolo Moricci (Renault Clio Rally4), per proseguire con Simone “Barone” Baroncelli (Peugeot 208 Rally4), anche con Lorenzo Ticciati, giovane (under 25) e valido, che dividerà l’abitacolo della Peugeot 208 R2 con Gianandrea Pisani, vale a dire il pilota in testa al campionato Italiano Due Ruote Motrici, in quella che sarà dunque una coppia estemporanea, di certo seguitissima.

Interessante sarà poi dare occhio a Lorenzo Nesti (Peugeot 208 R2), oltre che al giovane trevigiano, 20 anni, Marco Zanin, in gara per allenamento in vista dell’imminente suo debutto nel Campionato Italiano Rally Junior alla Targa Florio di inizio maggio.

In tema di copiloti “estemporanei”, spicca anche la presenza del blasonato Luca Panzani, per l’occasione navigatore di Daniele Spina, il quale a sua volta lo ha assecondato alla vittoria del Ciocco lo scorso mese. In questa occasione avranno una Renault Clio R3.

SI TORNA A MONTECATINI TERME PER LA PARTENZA
Un progetto che parte con tante suggestioni che sono diventate realtà, come la cerimonia di partenza nel tardo pomeriggio di sabato 29 aprile alle ore 18,50 da Piazza Giusti, antistante delle Terme “Tettuccio”, uno dei simboli della città, mentre l’arrivo sarà a Larciano, Piazza Vittorio Veneto, dalle 16,45 di domenica 30. E con la novità della nuova location della città termale, arriva anche la ventata di novità per quanto riguarda il percorso, evidentemente modificato rispetto alle edizioni passate, tornando a toccare la montagna alle spalle di Montecatini Terme da una parte e guardando il Montalbano dall’altra. Tutta in un giorno, la gara, alla domenica 30 aprile, con la Piazza Giusti di Montecatini Terme che ospiterà anche il riordinamento notturno dopo la cerimonia di partenza e con il Parco di Assistenza previsto invece a San Rocco di Larciano, in Piazza Togliatti. Coinvolta anche Monsummano Terme, sede del riordinamento di metà giornata della domenica.

IL PERCORSO: UNO SGUARDO ALLA TRADIZIONE “VERA”
Sono previste tre diverse prove speciali, da ripetere tutte per due occasioni. Il totale della distanza competitiva è di 53,260 chilometri, il totale è di 214,550. Sono state re-introdotte due “vecchie conoscenze” dei percorsi della competizione che negli ultimi anni non si sono più corsi: i tratti di Buggiano e di Avaglio, affiancati a quello riproposto come nel 2022 di Larciano. Un percorso che guarda avanti “pescando” nel passato, ritrovando strade, prove speciali, da antologia.

UN PROGETTO CHE GUARDA AL TERRITORIO
E’ un progetto che guarda lontano, quello riferito all’edizione 2023 del rally, uno dei più apprezzati in regione e non solo, che gode del convinto sostegno delle Amministrazioni Comunali di Buggiano, Marliana, Massa e Cozzile e Monsummano Terme, le quali saranno parte integrante del progetto di un evento che possa abbracciare in modo concreto la Valdinievole ed il Montalbano, identificare un territorio allargato puntando ad alzare la classica asticella dei valori, strizzando l’occhio all’alta vocazione turistica della zona, capace anche di stimolare la competizione stessa.

La gara, che lo scorso anno venne vinta dai sardi Gessa-Pusceddu su una Renault Clio S1600, sarà la prima prova del Campionato Provinciale Aci Pistoia-Memorial Roberto Misseri e sarà valido pure per il Premio Rally Aci Lucca.