Non poteva esserci miglior ritorno alle competizioni per Marco Petrini che sulla mitica pista di Le Mans, in concomitanza con la “24 Ore” si è classificato sul 2° gradino del podio di classe Gt3 (in coppia con Alessandro Cicognani) nonché 4° assoluto nell’ambito dell’ “Aston Martin Le Mans Festival” la cui gara si è disputata ieri. Al volante di una Dbrs9 del Villois Racing il driver tortonese ha praticamente dovuto saltare il turno di prove libere a causa di problemi al cambio (marce che non entravano).
Nel turno di prove cronometrate Petrini prende confidenza col tracciato ed alla fine ottiene il 6° crono assoluto (4’13”758 a 193,4 km/h di media), 3° miglior tempo di classe Gt3. Cicognani fa il tempo ma Petrini accusa problemi all’albero di trasmissione
Sabato la gara (su fondo bagnato) durante la quale Petrini ed il suo compagno sfiorano il podio assoluto arrivando fino alla 4^ posizione finale ma c’è la soddisfazione della 2^ piazza tra le vetture di classe Gt3. Petriniha attua una condotta di gara piuttosto guardinga: il suo “stint” lo disputa quasi completamente sul bagnato (anche se si stava asciugando): il driver tortonese deve coesistere con problemi di surriscaldamento delle gomme, inoltre su finire di gara compie anche un testacoda (senza perdere tempo ma rischio elevato), a quel punto il portacolori del team Villois decide di portare a casa il risultato classificandosi anche primo tra chi utilizza le Dbrs9.
Un’esperienza sensazionale quella di gareggiare a Le Mans – conferma Petrini – in concomitanza con la gara più famosa del mondo: il ringraziamento va a Chicco Villois che ha pensato al sottoscritto quando ha deciso di partecipare a questa grande festa targata Aston Martin. Sono stato veramente contento di come sono andate le cose specie dopo aver gareggiato sul bagnato, dopo due anni di inattività e su di una pista di 13 chilometri: infine c’è la soddisfazione per il Villois Racing che ha piazzato due macchine sul podio