Anche se ci si sarebbe aspettato di più dalla gara di Imola, secondo dei quattro appuntamenti del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, per il team Antonelli Motorsport il bilancio non è stato del tutto negativo.
Dopo il successo conquistato nella classe Pro-Am in occasione del primo round del Mugello dall’equipaggio composto da Lorenzo Ferrari, Francesca Linossi e Stefano Colombo, a prendere il posto di quest’ultimo sul circuito del Santerno è stato il giovane cileno Benjamín Hites, al proprio esordio nel Tricolore.
Una qualifica nel complesso positiva quella di sabato, per la Mercedes-AMG GT3 della squadra emiliana, sulla quale incombevano comunque i dieci secondi di handicap tempo da scontare nel corso dei pit-stop. Quinta fila (nono responso assoluto, sommando i tempi ottenuti da tutti e tre i piloti) e Hites autore della partenza e del primo stint di guida in cui è riuscito a risalire di tre posizioni.
Poi al volante si è portata la Linossi, rientrata in pista settima. Ma in un’escursione oltre il cordolo si è danneggiata una parte del posteriore della vettura, costringendo la bresciana a compiere una prima sosta a cui ne sono seguite altre tre, una di queste per una foratura causata da alcuni pezzi di carbonio.
Quando in macchina è saltato su Ferrari, il giovane piacentino non ha potuto fare molto, girando su un buon passo prima di fermarsi a una decina di minuti dallo scadere del tempo, sempre a causa dei danni riportati dalla vettura.
Nella classifica generale Ferrari e Linossi sono scivolati secondi, ma con soli otto punti in meno rispetto ai nuovi leader Greco-Hudspeth-Michelotto (Ferrari) e zero penalità da scontare nella prossima tappa di Vallelunga in programma il 19 e 20 settembre.