I presupposti iniziali erano diversi. Dopo la vittoria assoluta al Salzburgring, Stefano D’Aste era intenzionato a replicare a Portimao, sede del settimo round del FIA World Touring Car Championship, un tracciato che sulla carta doveva essere congeniale alle caratteristiche tecniche della sua BMW 320 TC. Invece il pilota della Wiechers Sport non è riuscito a piazzare una “zampata vincente” in qualifica a causa di una bandiera rossa prima (che gli ha fatto abortire il giro veloce che stava compiendo) e per il traffico poi, episodi che gli hanno impedito di accedere alla Q2 e alla Top 10 per soli 0″2. Al via di Gara 1 il pilota lombardo scattava bene dalla sedicesima piazza recuperando subito diverse posizioni ingaggiando altresì un bel duello con Engstler, riuscendo ad avere poi la meglio sul pilota tedesco chiudendo sotto la bandiera a scacchi undicesimo assoluto e quinto tra i piloti dello Yokohama Driver’s Trophy. La seconda frazione iniziava ancora con un’ottima partenza per il pilota italiano che riusciva a portarsi fino a ridosso di Huff in ottava posizione. Una violenta tamponata da parte di Bennani però comprometteva irrimediabilmente la gara di D’Aste: il pilota meratese doveva rientrare ai box per la sostituzione di un cerchio oltre a subire ingenti danni al posteriore della sua BMW, perdendo così oltre un giro fino a scendere al 18° posto assoluto finale (11° nella classifica Yokohama). Stefano D’Aste: “Alla fine il weekend portoghese si può considerare sufficientemente positivo. La macchina andava bene, forse non quanto mi aspettassi ma anche le altre BMW mi sono sembrate un po’ sottotono. Le vicissitudini in qualifica alla fine hanno compromesso tutto il weekend : Gara 1 è andata bene, la vettura andava forte e anche l’8° tempo del warmup era un buon segno per far bene. Nella seconda gara si potevano portare a casa altri punti importanti ma Bennani mi ha letteralmente distrutto tutto il retrotreno della mia 320 TC, una botta fortissima. Ho perso più di un giro ai box per le riparazioni e in una gara così corta equivale pressoché a ritirarsi. Peccato, si poteva far bene…” D’Aste mantiene la terza posizione nella classifica dello Yokohama Driver’s Trophy con 73 punti, 33 in meno del leader Oriola (Seat Leon) mentre nella classifica assoluta è ottavo a 84 punti. Con il weekend di Portimao il WTCC chiude il ciclo europeo delle sue gare: il prossimo appuntamento infatti sarà tra oltre un mese (21-22 Luglio) sul tracciato brasiliano di Curitiba.