L’Irc Cup-Pirelli torna a Bergamo dopo cinque anni: Renault porta in dote ben 23 vetture su un totale di 101. In lizza per i trofei ci sono sempre numerosi piloti: le Clio R3 sono pronte a dar la caccia al leader Albertini mentre le Twingo all’esperto Vescovi; molta incertezza tra le Clio N3 dove la classifica è molto corta. Il grande Motorhome giallo-grigio questa volta non dovrà percorrere molta strada; il tragitto per raggiungere Bergamo, dalla sede milanese di Renault è breve. Renault Sport infatti, sarà presente in veste ufficiale anche al 29° Rally delle Prealpi Orobiche che si svolgerà il prossimo fine settimana dato che la gara, valida per il campionato Irc Cup, sarà utile come terzo appuntamento stagionale del Trofeo Irc.
Presenti come sempre le tre classi protagoniste della serie vale a dire la R3C, la R2B e la N3.
Parlando solo degli iscritti al monomarca della Regie, dieci equipaggi battaglieranno per contendersi la classe 2000 di gruppo R sulla New Clio (altri cinque sono iscritti alla gara-sempre con vetture Renault ma non prendono parte al Trofeo): su tutti spicca il nome di Albertini-Scattolin, equipaggio sin qui mattatore e capace di metter tutti gli avversari alle spalle sia al Valli Piacentine che al Taro. Il gruppo degli inseguitori però è ben fornito dato che nell’ordine ci saranno Pighi-Tanter e Roncoroni-Brusadelli, rispettivamente secondi e terzi a 58 e 64 lunghezze dal bresciano. In corsa ci sono pure i forti Asnaghi-Castelli, Storace-Celestini, Sala-Florean, i locali Lozza-Fiorendi, Pinzano-Zegna, Allegretti-Cellante e Vietti-Malinarich.
Sul fronte R2B, con le Twingo Gordini Evo, saranno in sette a cercare di frenare l’ascesa di Vescovi-Guzzi, prim’attori alla pari di Albertini: i piemontesi Calleri-Bevione e Scattolon-Gallotti guideranno la fila degli inseguitori tallonati poi da Bernardi-Nari, Basso-Puppato, Filisetti-Bonato, Nicoli-Grisanti e la new entry Bondioni-Rocco che vorranno sfruttare la conoscenza della gara per giocarsi le chances economiche offerte da Renault.
La classe N3 invece dovrà dire chi, tra gli iscritti al Corri Con Clio, potrà impugnare lo scettro di leader fino al prossimo appuntamento dato che regna l’incertezza: Cioli è in testa al campionato pur senza vantare vittorie ma a Bergamo non ci sarà: Roma-Bruni, secondi in graduatoria, devono riscattare il Taro ma dovranno guardarsi dalla Clio Light di Cecchini-Rossello, terzi a soli due punti da Roma. Boschetti-Anselmi, Comendulli-Luraschi e Perocco-Ballestrero hanno l’opportunità di scavalcare il quarto in classifica, quel Cassarini che al Taro ha preso il bottino più grande ma che, come Cioli, non sarà al via della corsa orobica.
Il Rally delle Prealpi Orobiche è alle porte; Renault è pronta come sempre a vivere l’ennesima sfida da protagonista