Un fine settimana dagli esiti diversi per la scuderia EfferreMotorsport.
Il week-end rallystico parte con un ritiro, infatti al Rally della Valpolicella Pierluigi Sangermani e Lorenzo Paganin , si fermano sulla prova speciale 6 “Santa Cristina”.
La gara veronese era un test per il debutto sulla Ford Fiesta R5 e Pier afferma: “Macchina fantastica, abbiamo ancora tanto da imparare per poter essere competitivi. Un ringraziamento agli organizzatori per la professionalità, l’educazione e la gentilezza dimostrata”.
Per fortuna nella giornata di Domenica i risultati della scuderia oltrepadana sono migliorati, a differenza del meteo.
In Valtellina si disputava la 2° edizione del Rally Day Pizzocchero. Presente il copilota Fabio Vasta a dettare le note ad Alessandro Cominelli sulla Citroen Saxo RS.
Per loro la gara sembrava definitivamente compromessa sulla ps 2, quando uscivano di strada a causa del fondo viscido ma venivano salvati da una aiuola, nonostante il tempo perso, dopo la prova, c’era l’assistenza a ridare coraggio ai ragazzi che hanno potuto proseguire la gara e concludere con il 1° posto di classe e 3° di gruppo. Un ottimo risultato in una gara difficilissima e che li ha sempre visti partire in condizioni difficili (ritardi, gomme fredde, ecc)
Concludiamo la Domenica motoristica con i tre equipaggi presenti allo Slalom Mignanego-Giovi. Anche in questo caso il meteo ha presentato il conto e per qualcuno ci si è messa la sfortuna.
Partiamo dalle note positive: Davide Melioli, su Peugeot 106 N2 conquista il 22° posto assoluto e la tanto attesa vittoria di classe e gruppo ma non possiamo non sottolineare il 4° posto assoluto durante la 2° Manche, una prestazione incredibile che sarà ricordata per molto tempo.
Gara sfortunata per Alberto Biggi, che correva su Renault Clio S1600, per il pilota genovese si è rotto il leveraggio nella parte finale della manifestazione e nella 3° manche ha dovuto correre tutta la prova con la sola 2° marcia, purtroppo il terzo tratto era quello che presentava l’asfalto asciutto, dove tutti i piloti hanno potuto scalare posizioni, per Alberto invece è stata occasione per poter concludere la gara senza obiettivi anche se è arrivato un 3° posto di classe.
Ottima gara anche per Andrea Compagnoni, nonostante ha potuto gareggiare solo due manche sulle tre previste, p