“Una bella sfida in un campionato molto competitivo, con un marchio che ha scritto la storia dell’automobilismo. Vi sono tutte le premesse per un 2019 esaltante”. Il conto alla rovescia è iniziato per Glauco Solieri, il pilota 54enne, pronto a scendere in pista il prossimo fine settimana nella prima gara della Gt Open Cup Europe, serie che prevede sei appuntamenti negli autodromi più importanti del continente, già teatro dei Gran Premi di Formula 1: Paul Ricard in Francia, Hockenheim in Germania, Spa in Belgio, Silverstone in Inghilterra, Barcellona in Spagna e Monza in Italia.
Come nel 2018 Solieri sarà al volante di una Lamborghini; ma se lo scorso anno l’impegno era in un monomarca, ora la sfida sarà in una competizione in cui si confronteranno le vetture con i marchi più prestigiosi. Glauco Solieri guiderà una Lamborghini Huracan Evo del team Antonelli Motorsport.
“Non vedo l’ora di scendere in pista – spiega il pilota italo-svizzero – in questo campionato che ci porterà sui tracciati più importanti, quelli più amati dagli appassionati, legati alla tradizione dell’automobilismo. E, a proposito di tradizione, sarò onorato di portare in pista il numero 12, con cui in F1 hanno corso i miei miti del motorsport, Gilles Villeneuve ed Ayrton Senna”.
In ogni weekend di corse, la Gt Open Cup Europa proporrà due gare: Solieri non avrà compagni di macchina e sarà quindi sempre al volante. “Sono fiducioso, anche per il fatto di correre con Antonelli Morotsport, con cui lo scorso anno sono stato vicecampione Middle East nel monomarca Lamborghini e terzo nell’Europeo. Ora la collaborazione prosegue in questa serie appassionante, con la soddisfazione di portare in pista un marchio prestigioso, come già avvenuto in passato con Ferrari e Porsche. Sicuramente sarà un bel confronto: il livello sarà alto e sono curioso di vedere i primi riscontri con quelli che saranno i miei avversari nel corso della stagione”.