La rincorsa di Eugenio Mosca e Roberto Lonardi si è fermata ad un… gradino del podio di categoria nella quarta prova dell’Alfa Revival Cup disputata a Monza nel fine settimana. Infatti, l’inedita coppia ha tagliato il traguardo in quarta posizione di classe e diciannovesima assoluta sui 33 partenti, penalizzata anche dalla rottura di uno scarico, avvenuta subito nei primi giri, che ha limitato la resa del motore della Alfa Romeo GT Veloce 2000 Gr. 1. Un inconveniente già verificatosi in qualifica, che certamente era costato qualche posizione sulla griglia di partenza, al quale i tecnici del GTM Motorsport avevano cercato di porre rimedio con una riparazione sul posto in mancanza del ricambio. Perciò Mosca e Lonardi erano giustamente abbastanza soddisfatti a fine gara, tanto da auto premiarsi scherzosamente con una coppa di cartone, innanzitutto per avere comunque tagliato il traguardo e in secondo luogo per essere risaliti nella graduatoria nonostante gli “acciacchi” della vettura. Il pilota monzese, peraltro, era piuttosto contento per l’immediato feeling trovato con la vettura, che non aveva mai pilotato in precedenza, e per il ritmo tenuto nella sua frazione di guida.
Chiusa questa bella parentesi con le Autostoriche, Eugenio Mosca e la scuderia Monza Racing tornano a rivolgere la propria attenzione sulle vetture moderne, con il prossimo appuntamento fissato a fine mese sulla pista di Imola per il quarto round del campionato Super Cup dove tornerà in scena la BMW M3 3.2.