Il team biancorosso schiera sulle familiari strade dell’Appennino modenese il giovane equipaggio composto dal veloce pilota di Maranello e dalla talentuosa navigatrice lucchese, reduce da un’ottima stagione nel Campionato Italiano WRC. Obiettivo, ben figurare di fronte al pubblico amico.
Divertirsi e divertire: magari sino in fondo, con una bella festa sul palco d’arrivo. Per Bierremotorsport-SportAuto Manicardi, la partecipazione al 37° Rally Città di Modena arriva nel momento migliore, ovvero subito dopo aver messo in cassaforte l’obiettivo principale – la conquista del trofeo Michelin di raggruppamento nell’ambito del Campionato Italiano WRC – con un ruolino di marcia da autentici mattatori. Ed è per questo che la squadra di Ivano Berselli e Marcello Manicardi può permettersi di affrontare il rally di casa con lo spirito sereno di chi non ha niente da perdere, ma anche con la voglia di raccogliere applausi da parte del pubblico locale con una nuova prestazione da incorniciare.
Detto in parole povere, il giovane equipaggio formato da Lorenzo Grani ed Alessia Bertagna non partiranno certo per regalarsi una passerella. I due si presenteranno sulla Peugeot 106 di proprietà del 21enne, che Bierremotorsport-SportAuto Manicardi come sempre sta preparando con la proverbiale cura in quell’atelier meccanico che è l’officina di Marcello Manicardi; dunque, per l’occasione si correrà in classe A6, mentre quello che non cambia sarà la ferma volontà di dare a Grani (nella foto di Dino Benassi, in azione nella scorsa edizione del Città di Modena) e Bertagna l’opportunità di togliersi altre soddisfazioni, prova dopo prova e, infine, quando si tratterà di salire sul palco di arrivo di Pavullo.
“Correre sulle strade di casa ha sempre un sapore speciale – attacca Ivano Berselli, fondatore della Bierremotorsport-SportAuto Manicardi -. Quest’anno, affrontiamo il Modena sospinti dalla soddisfazione per gli ottimi risultati ottenuti nel Campionato Italiano WRC con Lorenzo Grani; in questi mesi, Lorenzo ha mostrato una crescita strepitosa sotto ogni aspetto e allora ci presentiamo a questo rally con l’intento di permettergli di vivere un’altra esperienza importante, che lo aiuti nel suo processo di sviluppo. Diciamo che correremo con spirito libero e sereno, motivati a proseguire la striscia positiva avviata a febbraio con Lorenzo e, magari, a toglierci un’altra soddisfazione sul piano sportivo”.
Lorenzo Grani fotografa invece le difficoltà proposte da questo rally. “A Modena, tornerò al volante della mia Peugeot 106, a distanza di oltre sei mesi dall’ultima uscita. Sarà un bel salto passare dalla Peugeot 208 della Bierremotorsport-SportAuto Manicardi – che ormai mi sento cucita addosso – a questa vettura, con la quale ho mosso i primi passi e che amo tantissimo. Dovrò riprendere gli automatismi e lo farò nello shake-down, poi ci sarà da riprendere confidenza con le strade locali. Che sono di casa, ma anche così diverse da quelle sulle quali ho corso tutto l’anno: il Modena è fatto di strade strette, sconnesse, piene di buche. Quanto al percorso, la prova di Valle resta immutata rispetto al 2015 ed anche la più impegnativa, quella di Renno è stata modificata nella sua parte iniziale e sarà molto difficile a causa dei punti stretti e sporchi. Infine, la prova di Montebaranzone, che disputeremo sabato, nel suo secondo passaggio sarà in notturna, e io la mia 106 l’ho usata pochissimo con il buio; un altro aspetto che renderà la partecipazione al Città di Modena tutt’altro che una passeggiata, anche se la affronterò senza assilli di campionato. Non vedo l’ora di godermi il rally di casa e sono sicuro che sarà un’altra, bellissima esperienza da vivere al fianco di tutti i componenti della Bierremotorsport-SportAuto Manicardi”.
Il Città di Modena, valido per la ERMS Rally Cup e per il Campionato Regionale Acisport, si disputerà tra sabato pomeriggio (il via da Piazza Toscanini di Pavullo alle 16.45, poi ecco il doppio passaggio sulla prova di Montebaranzone, nei pressi di Sassuolo, alle 18 ed alle 20.34), e domenica (con tre passaggi sulle prove di Renno, in comune di Pavullo, e di Valle, nei pressi di Serramazzoni); l’arrivo, di nuovo a Pavullo, alle 18.20 dopo 352 km di gara, dei quali 87 cronometrati.