Dopo la sfortuna avuta nella più recente 24 Ore di Dubai che si è disputata lo scorso gennaio ed in cui ha concluso sesto di classe dopo avere mantenuto il comando per metà gara, Gianluca Carboni ha finalmente potuto festeggiare il suo primo podio della stagione.
Il pilota viterbese è stato grande protagonista nella 12 Ore del Mugello che si è conclusa oggi ed in cui ha diviso il volante di una Ginetta G55 del team Nova Race con Maurizio Copetti e Manuel Lasagni. L’equipaggio della squadra emiliana, dopo avere ottenuto ieri in qualifica proprio con Carboni il secondo miglior tempo della classe SP3, si è confermato secondo anche in gara, centrando inoltre il 19° posto assoluto su un totale di 65 partenti.
Una condotta perfetta quella di Carboni e dei suoi compagni, nonostante abbiano pagato nella prima frazione di quattro ore un banale inconveniente ad un fusibile che li ha costretti nella fase iniziale a rimontare e senza il quale avrebbero potuto giocarsela ad armi pari con l’altra Ginetta della Nova Race di Gentili-Magnoni-Rangoni, alla fine primi di classe.
“Sono veramente soddisfatto. Finalmente le cose hanno girato per il verso giusto. Abbiamo avuto solo un problema ieri, mentre alla guida si trovava Copetti, quando si è letteralmente sfilato il fusibile che comanda il cambio ed abbiamo dovuto completare il giro in terza marcia prima di rientrare ai box, perdendo così del tempo prezioso. Nelle ultime tre ore il nostro vantaggio nei confronti del terzo era abbastanza consistente. Peccato perché senza quel problema avremmo potuto lottare con l’altra Ginetta, ma nel complesso la nostra vettura ha girato come un orologio svizzero e la strategia dai box è stata perfetta. Spero di potere essere al via anche degli altri appuntamenti della serie e nel frattempo continuerò a lavorare per potere prendere parte quest’anno al Campionato Italiano Gran Turismo. Voglio inoltre ringraziare nuovamente il team Nova Race, Elisa Maioli e Luca Magnoni per l’opportunità che mi hanno dato”. – ha commentato dopo il traguardo Gianluca Carboni.