Quella da poco conclusa è stata un’edizione del Rally Campagnolo da incorniciare per il Team Bassano. I numerosi e qualificati equipaggi facevano ben sperare e nonostante la durezza della gara i risultati non sono mancati, a partire dal secondo posto assoluto di Nicholas Montini e Michele Ognibeni che con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 hanno ottenuto il miglior risultato di sempre nella gara vicentina per il Team. Con questo risultato, i due giovani bresciani passano in testa nel Campionato Italiano e nella Coppa Porsche Michelin. Buona gara anche per la Lancia Stratos Gruppo 4 di Giorgio Costenaro e Sergio Marchi che nella seconda parte di gara hanno risalito alcune posizioni fino alla sesta assoluta e fatta loro la classe 4-2500.
Maiuscola la prestazione di Vinicio Bertocco ed Antonio Nicoletti che a loro agio sul fondo bagnato con la Volkswagen Golf Gti hanno stravinto la classe 2-1600 e ottenuto una prestigiosa nona piazza assoluta. Il quarto equipaggio piazzato nella top-ten è quello formato da Adriano Beschin e Christian Buccino, decimi appunto, e quarti di classe.
Sono state numerose le vittorie di classe, ben otto, e una molto gradita è stata quella di Luca Cattilino e Federico Migliorini di nuovo in gara dopo una lunga sosta, i quali hanno ben battagliato contro avversari di rango con l’Opel Kadett Gt/e; nella stessa classe la 2-2000 del 3° Raggruppamento ci stanno molto bene anche la seconda piazza di Nereo Bonollo e Flavio Sella con la Fiat 131 Racing e la terza dei bravi Giampietro Pellizzari e Mauro Magnaguagno con la Ford Escort RS. La combattuta 2-1150 va a Giorgio Santagiuliana e Matteo Zoso che precedono Lisa Meggiarin ed Anna Ferro entrambi con le A112 Abarth. Con una gara attenta e priva di sbavature Alessandro Ferrari e Piero Comellato portano sul gradino più alto del podio della 4-1600 la Lancia Fulvia HF e di spicco anche la vittoria tra le A112 Abarth “di serie” per Paolo Piacentini ed Elena Tiberti. Successi di classe anche per l’Opel Ascona 400 di Giovanni Bordignon in coppia con Pierluigi Codato e per la Simca Rallye 2 di Mario e Diego Pieropan. Una menzione per Gianfranco Marconcini e Fernanda Ciardullo che festeggiano la nona partecipazione consecutiva con la seconda posizione di classe ottenuta con la Porsche 911 S. Dopo i tanti successi nelle clasifiche di classe sono giunte anche le vittorie del 2° Raggruppamento grazie a Montini – Ognibeni e dellla femminile con Meggiarin-Ferro e la prestigiosa vittoria tra le Scuderie conquistata con lo “scudetto” tricolore 2012 bene in vista. Soddisfacenti i risultati anche nel Trofeo A112 Abarth per il quale è stato emesso comunicato dedicato; il Rally Campagnolo ha portato anche qualche ritiro, tutti per problemi meccanici o legati alle condizioni avverse del meteo e, da uno degli equipaggi che puntava molto su questa gara, quello formato da Roberto Montini e Angelo Mattanza, siano certi arriverà la riscossa tra breve sulle strade di casa. Sfortunata anche la gara di Giampaolo Basso e Paolo Scattone condizionata prima e messa a termine poi, da problemi elettrici.
Nel Rally Auto Classiche, purtroppo si registra il ritiro per le attesissime Ford Sierra Cosworth di Gianluca e Giorgio Pesavento e per la BMW M3 di Michele Bertani e Francesco Zannoni, mentre la Fiat Ritmo130 Abarth di Nicola Randon e Andrea Tecchio è giunta seconda di classe.
Il giorno dopo, domenica 28, si è corso nell’Autodromo di Adria (RO) il secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Autostoriche: delle tre vetture al via, solo la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 di Roberto Piatto e Fabio Xamin che si è messa in evidenza con una gran bella gara conquistando la nona posizione assoluta e la quinta del 3° Raggruppamento; note dolenti per la Fiat X 1/9 di Daniele Cappellari costretto al ritiro per problemi meccanici e per la Porsche del diciassettenne Andrea Nori che partito molto bene, ha prima pagato un errore dovuto all’inesperienza che gli è costato un “drive through” e a pochi minuti dal termine è finito fuori pista per un problema ai freni della possente Porsche 911 RSR Gruppo 5 con la quale ha dimostrato ottime doti velocistiche e nessun timore reverenziale nei confronti di piloti molto esperti.
immagine realizzata da Cristiano Bicciato
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello
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