Se la prima giornata ufficiale della Formula Renault 3.5 sul circuito Motorland Aragon di Alcaniz era stata avara di soddisfazioni per il Draco Racing, non si può dire altrettanto della seconda gara. Immersi in un clima tipicamente invernale, con forte pioggia e temperature basse, Nico Müller ha recuperato un eccellente quinta posizione mentre Andre Negrão si è piazzato ottavo. Risultati che hanno riportato il sorriso nel box della squadra di Guto Negrão e diretta da Simone Gigli, per quanto riguarda la parte sportiva, e Andrea Mancini per la conduzione tecnica. La qualifica 2, sempre con forte pioggia, ha visto Müller e Negrão piazzarsi rispettivamente al settimo e all’ottavo posto, monopolizzando così la quarta fila. Il via della seconda gara è stato dato in regime di safety-car per motivi di sicurezza e dopo due tornate la vettura civetta è rientrata ai box dando il via alle ostilità. Pur con una visibilità minima, per le nuvole d’acqua sollevate dalle monoposto che li precedevano, Müller e Negrão hanno subito guadagnato un paio di posizioni, con il brasiliano quinto e lo svizzero sesto. Verso la metà della gara, Negrão ha commesso un paio di errori che lo hanno fatto retrocedere ottavo permettendo a Müller di salire in quinta piazza. Nulla è più cambiato fino all’arrivo. Nico ha così “fotocopiato” il risultato di Monza gara 2 e con 20 punti totali è ora decimo nella classifica generale del campionato che segna l’ingresso di Negrão con 4 punti. Prossimo appuntamento, il fine settimana del 28 maggio nel Principato di Monaco dove la Renault 3.5 sarà di contorno al Gran Premio di F.1. Nico Müller: Q2 – P7; R2 – P5 “Per noi è stata una buona giornata, ma è difficile essere soddisfatti dopo una gara così difficile. In pista era davvero pericoloso, non si vedeva nulla e avevamo aquaplaning dappertutto. Si è trattato più che altro di cercare di restare sull’asfalto e contemporaneamente di essere sufficientemente veloci, cosa che fortunatamente mi è riuscita. Comunque, viste le condizioni, credo che anche non disputare la gara di oggi sarebbe stata una scelta da prendere in considerazione”. André Negrão: Q2 – P8; R2 P8 “È stata una delle gare più difficili della mia carriera, non sono sicuro che farci partire sia stata la decisione migliore. La pioggia battente e la visibilità non erano gli unici problemi, il fatto è che qui ad Alcaniz la pista non drena bene e quindi c’erano pozze d’acqua ovunque, non sapevo mai quale era il posto giusto dove mettere le gomme. Fare errori era facilissimo e difatti mi sono girato due volte, nonostante tutto ho finito ottavo, quindi non è andata troppo male”.