Nel round inaugurale della SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES a Monza è sceso in pista rigorosamente al volante di una Jaguar, il noto personaggio dei fumetti Diabolik assieme alla sua bellissima “Eva Kant”. Identità segreta celata dietro il passamontagna che il pilota della Ferlito Motors non ha mai tolto durante tutto il weekend, suscitando la curiosità dei tantissimi fan presenti che hanno letteralmente preso d’assalto il Paddock Show nelle sessioni di autografi in cui era presente il personaggio creato da Angela Giussani.
La Bell per l’occasione ha lanciato una serie di caschi ispirati al numero 8 del 1977 “Delitto all’autodromo”, anno da cui viene anche il numero di gara (il 77) della XFR della compagine veronese.
Nel GTSCup Trophy lotta ad armi pari tra i due equipaggi del Petri Corse e del Team Heaven Motorsport entrambi al volante di una Porsche 997, che in occasione dell’apertura di campionato sul tracciato di Monza, si sono alternati sul gradino più alto del podio. Ad avere la meglio nella gara del sabato erano stati i compagni di squadra Marco Cassarà e Gianluca Carboni, la domenica invece è stata protagonista la coppia formata dal colombiano Steven Goldstein e lo spagnolo Antonio De La Reina. Questi ultimi vantano nel loro curriculum il titolo di classe proprio nella GTSPRINT nel 2011, anno in cui si erano attestati campioni alla guida di una Ferrari 430 del Kessel Racing Team.
Sandro Sardelli in trattativa per una sua probabile partecipazione al prossimo appuntamento della SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES, di scena sul fascinoso tracciato di Brno il 19 maggio. Il pilota toscano classe 1971 è sceso in pista questa settimana ad Adria al volante di un’Audi RS4 del Team Nos Racing effettuando una serie di tornate in cui sono stati registrati ottimi riscontri cronometrici, perfettamente in linea a quelli delle M3 del Team BMW Dinamic presenti in occasione del Kick-Off Day che si è svolto sullo stesso circuito lo scorso febbraio.