Dopo essersi ritagliata un ruolo di squadra top nelle competizioni GT con uno straordinario 2012, Ombra Racing è pronta a confermarsi nella stagione che sta per iniziare. Dopo un bilancio oltre ogni aspettativa per l’anno del debutto, stagione in cui il team bergamasco ha conquistato podi e vittorie sia nel GT Open e che nella GT Sprint, ora la squadra sta definendo gli ultimi dettagli del proprio impegno nell’International GT Open 2013.
Già confermata una Ferrari 458 GT3 per l’equipaggio composto dal veloce gentleman driver Mario Cordoni e dallo svizzero Joel Camathias, già bi-campione GT Open (e nel 2006 Campione della Le Mans Series in Classe GT2).
La vettura porterà in pista una versione leggermente rivista della livrea 2012: lo schema dei colori verrà mantenuto, con il blu tipico di Ombra a farla da padrone, ma nuovi sponsor hanno trovato spazio sulla carrozzeria.
Il primo impegno in pista del team arriverà in appena una settimana, visto che Ombra Racing prenderà parte al test collettivo del GT Open a Barcellona il 14 e 15 Marzo.
Davide Mazzoleni: “La scelta di confermare l’impegno riflette il nostro entusiasmo per i risultati ottenuti nella stagione del debutto in GT. Sapevamo che sarebbe stata una sfida, ma con il nostro ottimo 2012 abbiamo dimostrato che le nostre conoscenze e metodologie di lavoro si adattano alla perfezione anche alle ruote coperte. Quindi, presentarci di nuovo al via è stata una scelta naturale.
Sono anche felice di dare il benvenuto nel nostro team a Joel, sono certo che sarà un’aiuto importante per raggiungere i nostri obiettivi”.
Joel Camathias: “Ho sempre avuto massima stima per Ombra Racing e l’anno scorso, quando finalmente ho disputato un paio di gare con loro, ho avuto la conferma che fanno davvero un ottimo lavoro. Quindi ora non vedo l’ora di iniziare la stagione: il GT Open è il campionato che volevo disputare, ormai è il riferimento nella categoria e con i tanti giovani che ogni anno arrivano dalle formule il livello della competizione è altissimo.
Sono anche felicissimo di dividere la vettura con Mario Cordoni. È un ottimo compagno di squadra e l’anno scorso ha lavorato senza sosta per migliorare il suo ritmo gara. Sono sicuro che lavoreremo bene insieme”.