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BEL PODIO DI GINETTA ITALY ALLA 12 ORE DI ABU DHABI

L’equipaggio schierato da Nova Race ha vinto in classe GTX. Ginetta Italy è sempre più a suo agio nelle impegnative gare endurance mediorientali. Dopo la buona performance ottenuta ad inizio stagione nella 24 Ore di Dubai, la squadra ufficiale italiana che fa capo a Nova Race ha ottenuto pochi giorni fa un altro ottimo risultato nella 12 Ore di Abu Dhabi. Al volante di una Ginetta G50 GT4 – lo stesso modello che da vita al monomarca italiano Ginetta G50 Cup – Matteo Cressoni, Luis Scarpaccio, Luca Magnoni e Roberto Rayneri si sono contraddistinti, sin dalle prove libere, nel plateau di grandi nomi presenti al via lungo i 5.555 metri dello Yas Marina Circuit; le qualifiche, suddivise in quattro sessioni (una per pilota), vedevano Rayneri scendere in pista per primo conquistando il 20° posto assoluto con il tempo di 2’30″325 mentre nella seconda sessione Magnoni portava la bianca/arancione Ginetta G50 GT4 al 18° posto fermando il cronometro su 2’27″053; nella terza sessione di qualifica Scarpaccio migliorava ulteriormente il best time della supercar inglese gestita da Nova Race (2’25″868) mentre nell’ultimo turno di qualifica, disputato solo da poche vetture, Matteo Cressoni fissava il nuovo limite in 2’22″881. La gara, scattata alle 9.30 ora locale, vedeva subito la GT britannica lottare per il vertice di classe GTX contro la Porsche 997 GT3 Cup della squadra italiana Ebimotors e le Aston Martin Vantage dei team Yas Marina Circuit e Barwell Motorsport; una condotta di gara molto costante e la grande affidabilità della G50 GT4 hanno permesso all’equipaggio tricolore di issarsi stabilmente in vetta durante la nona ora di gara e mantenere la leadership sino alla bandiera a scacchi, dove Cressoni-Scarpaccio-Magnoni-Rayneri conquistavano anche la doidicesima piazza assoluta. Elisa Maioli (Nova Race): “La nostra gara di Abu Dhabi può considerarsi ottima sotto ogni punto di vista. La macchina ha dimostrato ancora una volta una grande competitività e affidabilità permettendoci di lottare con Porsche e Aston Martin e di riuscire a spuntarla, grazie anche all’ottimo e costante passo dei nostri piloti. Matteo, Luis, Luca e Roberto hanno lottato con grande tenacia in pista riuscendo a conquistare una meritata vittoria, arrivata anche grazie alla perfetta strategia attuata dal nostro team. La 12 Ore di Abu Dhabi è un evento bellissimo che non ha nulla da invidiare ad altre gare endurance maggiormente blasonate, grazie ad un circuito splendido così come l’organizzazione che si è rivelata impeccabile. Sicuramente faremo di tutto per essere nuovamente al via nella prossima edizione ma ora la nostra attenzione si sposta sulla 24 Ore di Dubai, evento a cui parteciperemo ad inizio Gennaio sempre con una G50 GT4, dove saremo presenti con Cressoni, Scarpaccio, Magnoni, Frazza e Ghizzi.”