Al via piloti e vetture di assoluto livello: la gara è infatti valida per l’Italiano Cross Country Rally CSAI, il CEZ FIA e il Trofeo Rally Terra CSAI. Tutto pronto per la 24ma edizione del Rally Puglia & Lucania, che si corre a Melfi, in provincia di Potenza (Basilicata, Italia) questo fine settimana, 1, 2 e 3 giugno 2012. La gara, organizzata dalla Sports Marketing & Management di Melfi, sarà quest’anno di particolare rilevanza, in quanto valida per ben tre campionati: Cross Country Italia, Central European Zone e Trofeo Rally Terra
Con la denominazione di Baja Rally Puglia & Lucania correranno i mezzi fuoristrada che da anni si confrontano sugli sterrati melfitani. Va infatti ricordato che il Puglia & Lucania è dal 2001 gara valida per quello che un tempo era il Campionato Italiano Rallye Tout Terrain e che oggi si chiama Campionato Italiano Cross Country Rally C.S.A.I.. Da alcuni anni, inoltre, la gara è anche prova del campionato internazionale Central European Zone (C.E.Z.), serie internazionale che la Federazione Automobilistica Internazionale (F.I.A.) ha a suo tempo voluto creare per accelerare il processo di integrazione e di assimilazione dei paesi dell’area centrale dell’Europa.
Da quest’anno, inoltre, il Rally Puglia & Lucania è anche prova valida per il Trofeo Rally Terra, la serie C.S.A.I. dedicata ai piloti da rally che preferiscono gareggiare su questo tipo di terreno. Del Cross Country Rally il Puglia & Lucania è la quarta prova della stagione mentre per quanto riguarda il Trofeo Terra è la terza del 2012.
Gli iscritti
Sono nomi e vetture importanti quelle che prenderanno parte all’edizione 2012 del Rally Puglia & Lucania. Il Cross Country sarà aperto dal più volte campione italiano Lorenzo Codecà, in gara con Bruno Fedullo su di una Suzuki New Grand Vitara 3.6 V6 ufficiale. Lo seguiranno i romani Massimo Mancusi e Gianluca Sbaraglia, su Mitsubishi Pajero 3.2 Turbodiesel, primi del nutrito gruppo di vetture allestite dal preparatore romano Poillucci. A seguire, novità assoluta della gara, partirà l’equipaggio Michele De Nora – Sergio Secchi, in gara con il potente Mitsubishi Pajero ex ufficiale RalliArt della Top Run.
Quindi prenderanno il via i polacchi Adam Malysz e Rafal Marton, su Mitsubishi L200 e poi l’italo-argentino Paolo Leonardo Biglieri, in gara con Massimiliano Catarsi sul curioso Danisi Light Dust Devil, un mezzo creato appositamente per questo tipo di competizioni.
A quel punto entrerà in gara il nutrito gruppo di Suzuki New Grand Vitara 1.9 Turbodiesel che da sempre gareggiano, oltre che per l’assoluto di gara, anche per il Suzuki Challenge, monomarca molto importante nell’ambito del mondo del fuoristrada sportivo italiano. Fra questi equipaggi saranno sicuramente da ”tenere d’occhio” i campioni in carica, Petrucci-Manfredini, gli “ex” Lolli-Forti e gli “outsider” Spinetti-Giusti.
Dopo le Suzuki partiranno le vetture che corrono nella categoria TH, che quest’anno si affronteranno sull’intero percorso di gara anziché su di un tracciato ridotto come in passato. L’elenco è aperto da Bertoni-Vanni, seguiti da Cantarello-Colizza, Ananasso-Incaini e via via gli altri.
Per quanto riguarda invece il Trofeo Rally Terra, a Melfi ci saranno i migliori di questa specialità, in gara con le più belle macchine che corrono in questo campionato.
I primi a partire saranno i leader della stagione, Mauro Trentin e Alice De Marco, al via con una Peugeot 207 S2000. Dietro di loro entreranno in gara Fabio Gianfico e Liberato Mongillo, su Mitsubishi Lancer Evo IX e quindi il più volte campione italiano Renato Travaglia, in gara con Lorenzo Granai su di una Ford Fiesta Super 2000.
Da non perdere saranno però sicuramente anche i passaggi delle due vetture della categoria R4, la Subaru Impreza dell’equipaggio italo-svizzero Ricci-Pfister e la Mitsubishi Evo IX Evolution di D’Alto-Salemi; e poi l’altra Ford Fiesta S2000 di Tonso-D’Amore, la Peugeot 207 S2000 di Ceccoli-Mirabella e la Skoda Fabia S2000 di Dettori-Pisano. In gara ci sarà anche un equipaggio proveniente dalla Repubblica Ceca, composto da Daniel Landa e Petr Novak, su Subaru Impreza N4.
La gara
Il pubblico potrà vedere in azione i mezzi della gara già venerdì, quando le vetture affronteranno lo shake down, ovvero la prova delle vetture in assetto da gara, che verrà effettuata sul percorso Diga del Rendina, a Rapolla, a partire dalle 17,30 (va ricordato che per i mezzi fuoristrada questa prova è facoltativa).
La gara vera e propria inizierà invece sabato, subito dopo aver ultimato le operazioni di verifica. La prima tappa del rally partirà dal centro di Melfi alle ore 11,31. Per prime entreranno in gara le auto da rally, seguite, due ore più tardi (dalle 13,31) dalle vetture fuoristrada. Ovviamente anche l’arrivo sarà in due tempi: alle 18,35 per le vetture da rally e alle 20,57 per le vetture fuoristrada.
La seconda tappa si correrà invece domenica: le vetture da rally partiranno alle 8,35 e chiuderanno la gara alle 13,30; mentre i fuoristrada partiranno alle 9,35 e termineranno la loro prova alle 14,23. A seguire, per tutti, le premiazioni, direttamente sul palco d’arrivo, nella centrale Piazza Mancini di Melfi.
Va ricordato che il centro logistico di tutta la gara (Direzione gara, Segreteria e Sala Stampa) sarà come sempre ospitato nella sede del Municipio di Melfi; partenza e arrivo saranno, come già detto, nella vicina Piazza Mancini mentre il parco assistenza sarà collocato nel piazzale del vicino Palasport. Maggiori informazioni (percorso, orari, elenco iscritti e via elencando) sono disponibili su Internet, nel sito www.rallypuglialucania.it.