La scuderia torinese, presieduta da Agostino Alberghino, al centro della bagarre da altissima classifica del Seat Leon Supercopa, in scena sui chilometri dell’Autodromo di Magione. L’alassino Danilo Galvagno conclude in quarta posizione di Gara 1 e si esalta in Gara 2, mettendo tutti dietro. Solo un penalty lo relega in seconda posizione. L ‘Autodromo Borzacchini di Magione ha certamente confermato le ottime impressioni destate ad Imola e Varano. La scuderia Happy Racer si congeda dall’appuntamento di Seat Leon Supercopa in modo superlativo, grazie alla più che positiva prestazione del portacolori ligure Danilo Galvagno, ancora a punti e, dopo i risultati conseguiti nel fine settimana motoristico, sempre più a suo agio in un consolidato terzo gradino del podio di classifica generale.
L’imprenditore alassino, al volante della vettura trofeo della casa iberica curata da AGS Motorsport, ha centrato la quarta posizione nella gara inaugurale. Un avvio che ha fatto da anteprima ad una straordinaria condotta nella manche finale, dove Danilo Galvagno si è reso protagonista di un monologo che lo ha visto dominare dalla prima all’ultima curva del tracciato, concludendo in prima posizione. Una penalità inflitta al portacolori di casa Happy Racer, dovuto ad un anticipo di un secondo in uscita di pit stop, lo ha relegato in seconda posizione, non compromettendo tuttavia una performance autoritaria che lo ha eletto tra i primi attori della specialità.{loadposition articoli}
Punti importanti per il prosieguo del campionato, rigorosamente affrontato con la consapevolezza di uno straordinario bagaglio motoristico improntato sulle molte partecipazione sui circuiti internazionali.
Ancora pista per Happy Racer, con il Campionato Italiano GT4 che, sempre a Magione, ha visto alla partenza la Ginetta G50 GT4 sul cui volante si sono alternati il presidente Agostino Alberghino e Piero Limonta. Un confronto con le altre “inglesine” che ha visto la scuderia torinese concludere terza e quarta nelle due manche di gara.
“Una giornata sottotono – ha dichiarato Alberghino nel post gara – la mia ruggine dovuta al periodo di inattività ed una leggera nausea hanno limitato la nostra classifica. Adesso cercheremo di replicare i risultati di inizio stagione, dove la nostra Ginetta è stata assoluta protagonista”.
Nella foto di Claudio Signori: Danilo Galvagno in gara.