Un brutto incidente coinvolge Nale mentre Frazza/Scarpaccio/Cressoni concludono sesti. Trasferta sfortunata quella tedesca questo weekend per il team Ginetta Italy in occasione dell’ottava prova del VLN 2012. Sul difficilissimo tracciato tedesco del Nordschleife il team italiano, importatore nazionale del costruttore inglese, schierava due Ginetta G50 in configurazione GT4 (Classe SP10) andando a sfidare la folta schiera di BMW M3 e Aston Martin Vantage degli equipaggi locali. A guidare le due vetture schierate dal team italiano Roberto Nale, Matteo Cressoni (che si è diviso l’onore di disputare un turno di gara su entrambe le vetture), Paolo Necchi, Luis Scarpaccio e Tiziano Frazza. Dopo un qualifica che vedeva i due equipaggi fare segnare il settimo e ottavo tempo di classe a causa di condizione meteo molto mutevoli che impedivano di ottenere un crono di rilievo, l’inizio della competizione, lunga 4 ore, vedeva subito Cressoni scattare bene e guadagnare già nel corso del primo giro ben tre posizioni prima di essere sfortunato protagonista di un inevitabile imprevisto. Mentre si trovava alle spalle di un rivale quest’ultimo, a causa di una scordolata troppo decisa, rompeva la coppa dell’olio inondando il parabrezza del pilota lombardo d’olio costringendolo a rientrare lentamente ai box per farsi ripulire il vetro, perdendo così circa tre minuti sul gruppo di testa. A quel punto il mantovano iniziava una furiosa rimonta che lo portava a consegnare la vettura al suo compagno Necchi in settima posizione di classe. A sua volta Necchi, al debutto con la Ginetta sul tracciato tedesco, era autore di un’ottima frazione di gara che portava la GT del proprio equipaggio al quinto posto prima di cedere il sedile al compagno Nale per l’ultimo stint. Il piemontese partiva subito molto bene ma nel corso del suo terzo giro di gara era autore di una brutta uscita di pista che decretava la fine della rimonta e del possibile buon risultato finale. Parallelamente, Frazza e Scarpaccio (al debutto assoluto al Nordschleife) facevano una gara molto regolare con l’italiano trapiantato in Polonia che faceva registrare tempi molto buoni soprattutto in considerazione della sua scarsa esperienza sul difficilissimo circuito tedesco. Forti anche dell’ultimo turno di guida di Cressoni, l’equipaggio riusciva a chiudere la gara con un buon sesto posto finale. Con questo appuntamento si chiude per quest’anno l’avventura nel VLN del Team Ginetta Italy che ha disputato nel 2012 ben tre gare in aggiunta alla 24 Ore di fine Maggio ottenendo spesso ottimi piazzamenti e dimostrando un altissimo livello di affidabilità. Adesso non rimane che concentrarsi sulla parte finale della prima stagione della Ginetta G50 Cup che, nei mesi di Settembre e Ottobre, affronterà le ultime due tappe andando ad assegnare il primo titolo italiano. Giuliano Bottazzi (Team Manager Ginetta Italy): “Questa trasferta è stata abbastanza sfortunata. Prima in qualifica
Cressoni non è riuscito a fare l’ultimo giro buono a pista asciutta causa incidente e traffico in pista. In gara poi un avversario ha rotto il motore davanti a lui inondandogli d’olio il vetro e costringendolo subito ad una sosta extra. Senza questi due handicap Cressoni, Necchi e Nale potevano tranquillamente salire sul podio visto il passo molto equilibrato che c’era all’interno dell’equipaggio. Per quanto riguarda l’incidente sono contento che Roberto non si sia fatto male perché ha picchiato forte ed è stato poi centrato anche da un altra macchina, per cui diciamo che è andata bene…sono cose che capitano. Al Nürburgring non ci si può mai concedere alcuna distrazione e anche il minimo errore lo si paga caro. Sono contento comunque per Frazza e Scarpaccio che hanno fatto una gara molto regolare tenuto conto che Luis era al debutto assoluto su questo tracciato da tutti considerato il più difficile al mondo. L’anno prossimo torneremo di sicuro e sono certo che, con l’esperienza maturata quest’anno, otterremo risultati ancora migliori.”