Alla fine, il 20esimo posto nella gara 2 del campionato Adac disputata sul circuito austriaco di Zeltweg soddisfa in parte Andrea Piccini e Gottfried Grasser: per un team molto piccolo quale è il Grasser Racing (il compagno di vettura di Andrea è anche il proprietario dell’auto), l’obiettivo principale era quello di entrare fra i primi 15 ma un drive-through ha impedito di raggiungerlo . Fra i responsi positivi, c’è il fatto di essere stata la migliore fra le Lamborghini Gallardo che hanno partecipato, con Andrea Piccini che per larghi tratti ha girato facendo registrare tempi assai vicini a quelli delle auto più potenti, vedi l’1’32”6 superiore di appena 9 decimi a quello del giro più veloce. Il fine settimana di Zeltweg era iniziato decisamente male: pronti via in gara 1 il sabato, con Grasser al volante che parte con il 21esimo tempo e che alla prima curva viene subito tamponato violentemente da una McLaren. Risultato: radiatore sfondato e avventura finita sul nascere. Andrea Piccini diventa spettatore forzato e sale per primo nei 60 minuti domenicali di gara 2, partendo in 23esima posizione e rimanendo vittima anche lui di un contatto d’acchito, che però stavolta non provoca danni anche se sulle prime la Lamborghini scende di altri 5 posti. Nei 34 minuti che lo vedono alla guida, Piccini avvia una rimonta alla sua maniera che lo fa risalire fino alla 15esima posizione, ma qui entra in gioco la fiscalità fin troppo eccessiva di un contestato direttore di gara che, a causa di allineamenti non perfetti in partenza, commina in totale ben 8 drive-through, costringendo le vetture raggiunte dal provvedimento (fra cui quella di Piccini) a 20 secondi di stop, quanto basta per far retrocedere definitivamente la vettura del Grasser Racing al 20esimo posto. Insomma, un’auto che può migliorare e alla quale deve essere concessa una prova d’appello, magari con Andrea Piccini di nuovo al volante. Vedremo cosa deciderà la Grasser Racing.