Il balance of performance CSAI continua ad essere l’avversario principale del Team BMW Italia nel Campionato Italiano GT. Dopo le pesanti penalizzazioni subite a Misano, anche al Red Bull Ring (Austria) le due BMW Z4 schierate dalla squadra non sono mai state nelle condizioni di puntare alle prime posizioni, condizionate dagli eccessivi handicap tecnici imposti dal bureau tecnico CSAI.
Sabato in nel primo turno di prove ufficiali Stefano Colombo aveva stabilito il quarto tempo (1:32.681), mentre Michela Cerruti non era andata oltre il nono tempo (1:33.898). Nella seconda sessione Edoardo Liberati aveva invece chiuso settimo (1:33.614), con Thomas Biagi addirittura nono (1:33.751).
In gara uno Colombo con uno stint all’attacco è riuscito comunque a limitare i danni in una corsa terminata poi da Biagi al quarto posto, mentre Cerruti e Liberati si erano dovuti accontentare di una parziale rimonta che li avava portati al settimo posto.
Sfortuna invece all’uscita della prima curva di gara due per Biagi, urtato da un avversario e costretto subito al ritiro. Prestazione lineare e senza colpi di scena invece per Cerruti e Liberati, sesti al termine della corsa.
In classifica Biagi e Colombo sono ora al terzo posto con 87 punti, a 13 dalla leadership. Cerruti e Liberati sono invece quinti a quota 62.
Roberto Ravaglia (Team BMW Italia, Team Principal):
“Sono molto deluso dalla situazione che permane ormai da due gare nel campionato, con le BMW Z4 penalizzate dal balance of performance in modo tale da non permetterci di puntare in alcun modo alle prime posizioni nonostante il livello dei nostri piloti. Non appena abbiamo vinto due gare in condizioni meteorologiche normali come al Mugello, il Bureau tecnico ci ha eccessivamente penalizzato e il Team BMW Italia ne sta subendo le conseguenze compromettendo un possibile buon risultato finale di Campionato”.
Il Campionato Italiano GT tornerà in pista il prossimo 2 Settembre a Imola.