Andreucci Paolo-Briani Rudy, Skoda Fabia R5 #1 

IL 30° RALLY ADRIATICO TORNA AD APRIRE LE ISCRIZIONI

Da oggi, fino a mercoledì 5 luglio, iscrizioni aperte al 30° Rally Adriatico, in programma per il 15 e 16 luglio, nuova data spostata dallo scorso maggio a causa dei problemi legati al maltempo, per una delle competizioni di rally su terra più iconiche d’Italia, edizione che celebra tra l’altro ben tre decenni di matrimonio con lo sport.

Per l’evento organizzato da PRS Group, confermata la validità per il Campionato Italiano Rally Terra, di cui sarà il terzo appuntamento ed a questa si aggiunge la validità del “Tricolore” per auto storiche (terzo atto) oltre che ultimo atto del Challenge Raceday Rally Terra.

Per rendere poi la sfida ancora più avvincente e ricca di adrenalina, verrà istituito il Trofeo “downhill” legato alla gara, certamente sarà un valore aggiunto ad una gara che da anni è il simbolo delle competizioni su strada bianca in Italia. Il Trofeo verrà assegnato all’interno del gruppo RC4N. Nella “piesse” numero 3/6/9 della gara verranno cronometrati gli ultimi 4,340 km di sfida, ovviamente tutti in discesa, mediante un cronometraggio intermedio. Chi otterrà il tempo migliore in uno qualsiasi dei tre passaggi sarà il vincitore, anche se non ha concluso la gara.

La lunghezza totale del percorso è rimasta invariata rispetto al progetto originario previsto per maggio, sarà di 245 chilometri di cui 71 di Prove Speciali, 3 distinte da ripetere 3 volte.

URBINO ANCORA CENTRO PROPULSORE
Il Rally Adriatico torna nuovamente nella magnifica città natale di Raffaello Sanzio, abbracciata dalle morbide colline che scendono verso il Mar Adriatico, nell’entroterra pesarese, il cui centro storico è patrimonio UNESCO. Luoghi di straordinaria bellezza, scenari unici di un territorio che guarda molto al turismo ed in questo l’indotto ricettivo del territorio, con il Rally Adriatico ed il suo grande seguito di praticanti ed appassionati, avrà un ulteriore stimolo. Sport e turismo, dunque, come volàno per la valorizzazione territoriale e la Città di Urbino in questa unione di intenti ci crede con entusiasmo.

Ma è tutto un territorio, il protagonista della gara, abbracciandola con scorci mozzafiato. Da una parte c’è il percorso, in parte rivisitato da quello dello scorso anno, dall’altra vi è lo scenario che propone, grazie alla fiducia ed all’ampia collaborazione dei comuni interessati, oltre ad Urbino, vi sono Cagli e Fermignano, con i quali già dalla prima esperienza dello scorso anno si è instaurato un legame forte che guarda alla valorizzazione dei luoghi.