Ivrea (TO), 11 giugno 2011 – Dopo aver preso il comando sulla prima speciale della giornata i comaschi Luca Ambrosoli e Corrado Viviani su Porsche 911 SC gr.4 si sono aggiudicati la seconda edizione del Memorial Conrero precedendo di 32’3 gli astigiani Claudio Toso e Alessandro Rosso, ai quali va la vittoria nel 2° Raggruppamento con la Porsche 911 Carrera gr.4 e l’equipaggio misto aostano e torinese composto da Fulvio Calvetti e Giulia Conti. Con una gara autoritaria sempre al comando i torinesi Mario Morando ed Andrea Demonte portano a casa la vittoria nel 1° Ragguppamento sempre con una Porsche 911 ma in versione 2.0.
La gara dopo un inizio condizionato dal maltempo e da alcune controversie burocratiche dell’ultimo momento, ha vissuto una seconda tappa all’insegna dell’agonismo e dello spettacolo e dopo aver vissuto le fas salienti nei precedenti comunicati, vediamo cosa è successo di importante dopo il riordino di Pont Canavese dal qualee sono partite cinquantacinque vetture.{loadposition articoli}
Sulla ripetizione della breve “Carina” Toso rosicchia qualche secondo ad Ambrosoli e si porta a circa 10” di distacco facendo intuire che, salvo colpi di scena, la lotta per la vittoria finale dovrebbe essere ristretta a questi due portacolori del marchio Porsche. Dietro di loro i distacchi cominciano ad esser più consistenti. Si registra nel frattempo l’abbandono della Fiat 131 Abarth di Giombini-Cirillo sulla “Carina”.
Secondo passaggio anche sulla “Carella” prova nella quale, con ogni probabilità, Ambrosoli chiude a proprio favore la gara allungando di 10” su Toso in crisi con le gomme che ora di trova staccato di 21’2 e bada a difendersi dagli attacchi di un convincente Calvetti che estemporaneamente lascia le vetture moderne per cimentarsi con una Porsche 911 SC. Nel frattempo anche Montini mette una grossa ipoteca per la vittoria nell’affollata classe 2-2000 del 3° Raggruppamento davanti agli esperti Cedrati- Fava, entrambi su Opel Kadett Gt/e.
La ripetizione della “Alpette” conferma la leadership di Ambrosoli e praticamente tutto invariato nelle retrovie dove al di fuori del podio virtuale continua la sua splendida gara Federico Ormezzano che fino all’ultimo ha sperato nella pioggia che solo con qualche sporadico episodio non ha però permesso al biellese di colmare il gap dalle vetture più potenti.
Dopo lo scratch nell’ultimo passaggio sulla “Carina” da parte di “Andyson- Richetta le vetture sono arrivate nella centrale Piazza Rondolino accolte da un numeroso pubblico.
Magnum di Spumante per Morando-Demonte , Toso-Rosso e Ambrosoli-Viviani vincitori nell’ordine del 1°, 2° e 3° Raggruppamento.
Trofeo A112 Abarth: monologo di Alvise Scremin e Marco Parolin che bissano la vittoria del Rally Campagnolo. Secondi i toscani Francesco Mearini e Massimo Acciai e terze le bravissime Lisa Meggiarin e Barbara Carollo! Oreste Pasetto e Michela Graziato sono i più veloci tra le Fiat 127 della speciale classifica del Fiat 127 Ri-Evo.
immagine dell’equipaggio vincitore fornita da Maurizio Ciarrocchi